Carabinieri e polizia indagano dopo un falso allarme bomba scattato questa sera a Catania in seguito al ritrovamento di un’auto rubata davanti all’abitazione del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci. Sul posto sono intervenuti gli artificieri dei carabinieri che, per protocollo, hanno ispezionato l’auto, senza trovare alcun ordigno. Indagini sono state avviate da militari dell’Arma e dalla Digos della Questura. Lo scorso settembre un ordigno rudimentale e alcune minacce contro il governatore erano stati trovati sui binari delle ferrovie in territorio di Militello, in prossimità della casa di campagna del presidente Musumeci.
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