Fermato a Catania un uomo di 34 anni per tentato omicidio

Il 17 settembre 2024, la Procura di Catania ha emesso un decreto di fermo nei confronti di Gianluca Patti, 34enne, nell’ambito delle indagini relative al ferimento di una persona avvenuto lo stesso giorno a Catania, mediante colpi d’arma da fuoco. Patti è gravemente indiziato di tentato omicidio, oltre alla detenzione e porto illegale di un’arma da fuoco.

Le indagini, condotte dalla Sezione Reati contro la Persona della Squadra Mobile, hanno preso avvio da una segnalazione del Pronto Soccorso dell’Ospedale Garibaldi. La vittima, ferita da più colpi d’arma da fuoco, è stata sottoposta a un intervento chirurgico per l’estrazione di due proiettili ed è stata successivamente ricoverata nel reparto di ortopedia con una prognosi di 20 giorni.

Grazie alle testimonianze raccolte e all’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza di un negozio vicino al luogo dell’incidente, in via Gramignani, quartiere San Cristoforo, la Squadra Mobile è riuscita a ricostruire la dinamica del crimine, collegandolo a conflitti familiari. Durante il sopralluogo eseguito dal Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica-Sicilia Orientale, sono stati rinvenuti due bossoli calibro 7,65 Browning e le ogive dei proiettili che hanno colpito la vittima.

Patti è stato arrestato e condotto presso la Squadra Mobile, per poi essere trasferito nella Casa Circondariale di Piazza Lanza a Catania. Sebbene il fermo non sia stato convalidato a causa di questioni legate alla qualificazione giuridica dei reati, il Giudice per le Indagini Preliminari ha disposto la custodia cautelare in carcere per Patti, imputato di lesioni aggravate e porto illegale di arma da fuoco.