Fondazione Ducezio: Raffaele Lombardo lancia un progetto per valorizzare l’identità siciliana
La sala Esedra del Teatro Greco di Catania, con i suoi cento posti, era gremita per il lancio della Fondazione Ducezio, presieduta da Raffaele Lombardo. L’iniziativa segna l’inizio di una serie di eventi volti a riscoprire e valorizzare l’identità culturale e storica della Sicilia. Lombardo, parlando del nome scelto per la Fondazione, ha definito Ducezio un grande uomo, ricordandolo come il leader che tra il 460 e il 440 a.C. unificò il popolo siculo per combattere i colonizzatori greci della Sicilia. “Fu un autonomista ante litteram che lottò per la libertà della sua terra, finendo sconfitto come molti che hanno osato ribellarsi al saccheggio della Sicilia”, ha sottolineato Lombardo.
L’evento, moderato da Gesualdo Campo, ha visto gli interventi del sindaco di Catania, Enrico Trantino, del sindaco di Mineo, Giuseppe Mistretta, e del Direttore del Parco Archeologico di Catania, Giuseppe D’Urso, insieme a esperti e studiosi come Rosario Sapienza, Emilio Galvagno, Elena Santagati, Massimo Frasca, Salvo Caffo, Calogero Miccichè, Claudio D’Angelo e Laura Maniscalco. Gli organizzatori hanno spiegato il ruolo storico di Ducezio, nato nella Sicilia sud-orientale, ricordandolo come il leader che guidò i siculi contro il dominio greco, unificando le città e fondando insediamenti come Paliké, luogo sacro ai gemelli Palici. La sua vita, hanno aggiunto, è un esempio di coraggio, leadership e determinazione, fondamentale per costruire una forte identità culturale siciliana.
Lombardo ha inoltre sottolineato che la Fondazione non si limiterà a Catania, ma promuoverà iniziative in tutta la Sicilia per valorizzare la memoria storica e rafforzare il senso di appartenenza. Con questo progetto, la Fondazione Ducezio punta a riscoprire radici e valori capaci di ispirare le generazioni future e di promuovere una maggiore consapevolezza della ricchezza culturale dell’isola.