“Subito un piano per la salvaguardia idraulica della città. E’ una assoluta priorità”. Lo dice il vice presidente del consiglio comunale di Catania, Carmelo Nicotra, che sollecita l’amministrazione a creare un piccolo gruppo di lavoro, tra gli assunti che dovranno occuparsi di fondi Ue, per redigere un progetto di concerto con i comuni pedemontani. “La sola pulizia delle caditoie – spiega Nicotra – non è più sufficiente. In città, ed è evidente, confluisce l’acqua piovana proveniente dai comuni limitrofi. Il problema va risolto a monte. Le piogge torrenziali, sempre più frequenti e improvvise, impongono scelte radicali e il coinvolgimento di tutti i comuni dell’area pedemontana. Anche ieri sera si sono verificati allagamenti, seppur più contenuti, che hanno creato disagi alla mobilità. Bene ha fatto il sindaco a chiudere le scuole per la giornata di oggi, ma è anche vero che occorre trovare una soluzione per il futuro. Individuarla è compito di tutti, ma attraverso azioni politiche costruttive. Catania diventi capofila di un progetto di salvaguardia idraulica che preveda, naturalmente, il completamento degli interventi in parte già realizzati”.