Fontanarossa: due arrivi l’ora operati dal terminal C
La società di gestione dell’Aeroporto di Catania comunica che, si legge in una nota, “verificate le condizioni tecniche per un riavvio delle attività di volo e in accordo con Enac ed Enav, da stasera l’aeroporto è nuovamente operativo con due arrivi l’ora operati dal terminal C. Seguiranno informazioni sui voli che saranno operati. I passeggeri sono comunque invitati a rivolgersi alle compagnie aeree per avere informazioni in merito”, conclude la nota.
Intanto per minimizzare ulteriormente i disagi per i passeggeri in seguito all’incendio che ha colpito lo scalo di Catania Fontanarossa, Ita Airways comunica che sta lavorando per operare sei frequenze aggiuntive con voli dedicati da Milano Linate e Roma Fiumicino sull’aeroporto di Palermo.
In un comunicato la compagnia fa sapere che sta valutando di utilizzare anche aeromobili Airbus A330, auspicando il supporto degli operatori di trasporto locali e regionali, al fine di garantire ai passeggeri una adeguata mobilita’ tra Catania e lo scalo di Palermo. Ita Airways conferma l’attenzione alla Sicilia e alla mobilita’ dei suoi cittadini, e continua a mettere in campo tutte le misure necessarie a mitigare i disagi.
Il Codacons, afferma: “Anche in presenza di un evento eccezionale e non prevedibile come un incendio presso uno scalo aeroportuale, la normativa vigente riconosce i diritti dei passeggeri che le compagnie aeree sono tenute a rispettare”. commentando in una nota i disagi ai 120mila viaggiatori coinvolti nel rogo all’aeroporto di Catania.
“Se il volo viene cancellato e se il passeggero non è riprotetto su un volo alternativo – spiega la coordinatrice regionale del Codacons Sara Seminara – si ha diritto al rimborso integrale del biglietto. Se la riprotezione è su un volo che partirà con un ritardo di uno o due giorni rispetto l’orario inizialmente previsto, il passeggero ha diritto all’assistenza come pasti e sistemazione in albergo. Se invece la partenza viene schedulata da un aeroporto diverso rispetto a quello inizialmente previsto, le compagnie devono farsi carico delle spese di trasporto o rimborsare eventuali costi (treni, bus, taxi, ecc.) sostenuti dall’utente per raggiungere il nuovo scalo. E’ importante che i viaggiatori conservino tutte le ricevute delle spese extra sostenute ai fini dei dovuti rimborsi”.
“Non si ha diritto invece alla compensazione pecuniaria (da 250 a 600 euro) prevista in caso di improvvisa cancellazione del volo o prolungato ritardo – continua il Codacons – dal momento che la causa del disservizio è attribuibile ad un evento eccezionale che esula dalle responsabilità delle compagnie aeree”.