Sarà dedicata al maestro del Verismo, Giovanni Verga, la “Giornata della letteratura 2022”.
In programma giovedì 10 novembre, l’iniziativa è promossa dalla Sezione didattica della Associazione degli italianisti. Dal 2014 la Giornata della letteratura coinvolge la ricerca di scuola e università nella riflessione sull’importanza del testo letterario nell’educazione al dialogo intersoggettivo e nello sviluppo delle capacità critiche e interpretative alla base della formazione del cittadino.
Nella ricorrenza dei 100 anni dalla scomparsa di Giovanni Verga, quest’anno l’evento è dedicato al maestro del Verismo. L’anniversario verghiano offre l’occasione per proporre, come filo conduttore di questo e dei prossimi appuntamenti, la lettura di grandi classici della letteratura italiana.
«L’opera di Verga ne possiede tutte le caratteristiche: la forza periodizzante, il dialogo con i contemporanei europei, l’adesione alle questioni più importanti e urgenti della letteratura di ogni tempo e luogo, la sperimentazione linguistica, le invenzioni di tecnica narrativa, gli echi e le riprese nella letteratura successiva – spiega Andrea Manganaro, ordinario di Letteratura italiana dell’Università di Catania e presidente dell’Associazione degli Italianisti-Sezione Didattica -. In tutte le sedi italiane di ADI-SD, scuole e università, tenendo fermamente al centro della loro attenzione la lettura dei testi, affronteranno e si confronteranno su aspetti diversi dell’opera di Verga, alla quale potranno essere accostate anche pagine di altri autori, rilevanti nella tradizione locale o significative per la rivisitazione contemporanea della produzione verghiana».
A Catania, dove Verga nacque e morì, giovedì 10 novembre, dalle 10 alle 13, al Monastero dei Benedettini, studenti e studentesse dei licei Boggio Lera (Catania), Majorana (San Giovanni La Punta), Marchesi (Mascalucia), Principe Umberto (Catania), Spedalieri (Catania) e l’I.I.C. Columba (Sortino) “incontreranno” il maestro del verismo nella sede del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania, patrimonio Unesco, in un itinerario tra le novelle verghiane di cui saranno attori e spettatori insieme ai docenti.
Concluderanno il percorso gli interventi dei docenti Gabriella Alfieri (presidente del Consiglio scientifico della Fondazione Verga) e Andrea Manganaro (vicepresidente del Consiglio scientifico della Fondazione Verga e presidente nazionale di ADI-SD).
L’incontro sarà preceduto, dalle 9 alle 9,45, da un BookTok prodotto da allieve e allievi delle scuole che sarà proiettato nell’aula magna del Liceo “Boggio Lera”.
«La collaborazione tra scuola e università, cifra caratterizzante l’attività delle sedi che aderiscono all’iniziativa, sigla il ruolo della scuola nella verifica delle ipotesi interpretative di testi e autori elaborate in sede scientifica; la scelta del termine “verifica”, in sostituzione del più tradizionale “divulgazione”, evidenzia la dimensione sociale e civile della letteratura e la funzione dell’istituzione scolastica come primo e fondamentale luogo dell’incontro fra lettore e testo – evidenziano i docenti Gabriella Alfieri e Andrea Manganaro -. Il coinvolgimento attivo dei dipartimenti universitari testimonia l’importanza del confronto costante con la ricerca nella costruzione di percorsi formativi davvero efficaci e adeguati ad affrontare le sfide del presente».
L’iniziativa è coordinata da Francesca Macro e Laura Lupo con il contributo di Maria Rita Giansanti, Luisa Mirone, Maria Teresa Rizzo, Tatiana Severi, Maria Strazzeri e Maria Grazia Tomaselli.