Inaugurato il trofeo Coni Sicilia 2024: sport, emozione e partecipazione
Piazza dell’Università a Catania è stata il cuore pulsante della Cerimonia di Apertura del Trofeo Coni Sicilia 2024, un evento che ha unito sport, emozione e partecipazione. Per la prima volta nella storia della manifestazione, giunta alla sua nona edizione estiva, le massime autorità dello Stato, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Presidente del Senato Ignazio La Russa, hanno preso parte alla cerimonia, segnando un momento di grande prestigio per l’evento sportivo.
L’evento ha coinvolto non solo Catania, ma anche Palermo, con rappresentative collegate in videoconferenza. Il Trofeo Coni è la più grande manifestazione sportiva under 14 d’Italia e, quest’anno, è stato arricchito dall’istituzione del Premio Fair Play, dedicato alla memoria di Gianni Gallo, che verrà assegnato a una bambina e un bambino che si distingueranno per il rispetto delle regole e la capacità di leadership.
Durante la cerimonia, è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di due figure iconiche dello sport italiano, Franco Chimenti e Lea Pericoli, un omaggio che ha aggiunto un tocco di commozione alla serata.
La sfilata delle delegazioni è stata aperta dalle comunità italiane all’estero provenienti da Argentina, Australia, Brasile, Stati Uniti e Venezuela. Questi giovani atleti, oltre a partecipare alla competizione, visiteranno la Sicilia per scoprire le loro radici nell’ambito del progetto del Pnrr “Turismo delle Radici”. Seguivano i rappresentanti dei 21 Comitati Regionali del Coni, con un totale record di 4500 partecipanti tra atleti e tecnici.
Tra gli ospiti d’onore, nomi di grande rilievo come Luigi Busà (oro nel karate a Tokyo 2020), Manila Esposito (argento a Parigi 2024 nella ginnastica artistica e bronzo alla trave), Matteo Melluzzo (velocista siracusano e campione europeo nella staffetta 4×100), e il celebre ciclista siciliano Vincenzo Nibali, vincitore del Tour de France e del Giro d’Italia. Presenti anche le mascotte dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026, Tina e Milo.
La cerimonia si è aperta con l’Inno di Mameli, eseguito dalla Fanfara dei Carabinieri, mentre i Corazzieri hanno issato il Tricolore. Successivamente, sono intervenute le autorità. Sergio D’Antoni, Presidente del Coni Sicilia, ha espresso il suo profondo apprezzamento per la presenza delle alte cariche dello Stato, sottolineando il valore dello sport come strumento per contrastare la criminalità e promuovere l’orgoglio siciliano.
Enrico Trantino, Sindaco di Catania, ha evidenziato l’importanza dello sport come fucina di valori per le nuove generazioni, mentre Gaetano Galvagno, Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, ha ricordato le imprese delle atlete siciliane a Parigi 2024, invitando i giovani a vivere l’esperienza del Trofeo con passione e determinazione.
Il Presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, ha sottolineato l’importanza dello sport come palestra di vita per i giovani, mentre Giovanni Malagò, Presidente del Coni, ha espresso orgoglio e gratitudine per il successo dell’evento, lodando l’impegno delle federazioni regionali nello sviluppo dello sport italiano.
La cerimonia si è conclusa con l’accensione del tripode, affidata alle schermitrici siciliane Rossella Fiamingo ed Alberta Santuccio, vincitrici della medaglia d’oro a squadre ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. A Palermo, il tripode è stato acceso da Elena Pantaleo, tre volte campionessa mondiale di kickboxing.
Infine, è stato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a dichiarare ufficialmente aperto il Trofeo Coni Sicilia 2024, con un messaggio di incoraggiamento per tutti i partecipanti: “Siete meravigliosamente numerosi. Questa serata vi introduce in giornate di entusiasmo che ricorderete per sempre. Esprimerete talento e amicizia: auguri per queste giornate e per il futuro”.