Intensa Attività di Vigilanza e Soccorso della Polizia di Catania
Nell’ultima settimana, l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catania ha registrato un’intensa attività. Con l’arrivo dell’estate, la polizia marittima ha incrementato i pattugliamenti lungo la costa catanese per garantire la sicurezza dei numerosi bagnanti, tra residenti e turisti, che affollano le spiagge.
I controlli sono stati eseguiti sia in mare che lungo le spiagge e i solarium, assicurando il rispetto delle normative di sicurezza balneare e intervenendo prontamente in caso di necessità di soccorso.
Durante le operazioni, sono state riscontrate alcune irregolarità. In particolare, nell’Area marina protetta di Aci Castello, è stato sanzionato un natante ancorato troppo vicino alla costa, a soli 84,5 metri, con una multa di 229,50 euro. Un episodio simile si è verificato vicino al viale Artale Alagona, dove un altro natante è stato sanzionato per lo stesso motivo.
Inoltre, durante un controllo in un lido sulla Scogliera, gli agenti non hanno trovato i bagnini al loro posto, nonostante la presenza di molti bagnanti, inclusi minori e anziani. Dopo l’arrivo della polizia, il personale di salvataggio e uno dei proprietari dello stabilimento sono giunti sul posto, giustificando la loro assenza con la necessità di pulire la struttura a seguito della caduta di cenere vulcanica. Tuttavia, è stata loro comminata una sanzione di 1032 euro per violazione dell’Ordinanza di Sicurezza Balneare.
Tra gli interventi più rilevanti, si segnala il soccorso a un’imbarcazione in difficoltà davanti a Vaccarizzo, con a bordo una persona gravemente ferita alla testa. Nonostante le condizioni meteo avverse, gli agenti sono intervenuti con le moto d’acqua, supportati da un battello della Guardia Costiera, fornendo assistenza immediata e scortando l’imbarcazione fino al Porto di Catania per le cure mediche.