Lavori al Castello Ursino, al via il cantiere entro fine anno

Dopo oltre 15 mesi di contenziosi e ricorsi, il cantiere per i lavori di riqualificazione del Castello Ursino di Catania partirà entro la fine dell’anno. La conferma è arrivata ieri dal responsabile unico del procedimento, Fabio Finocchiaro, a seguito della sentenza del Consiglio di Giustizia Amministrativa (CGA) della Sicilia, pubblicata il 9 settembre.

L’appalto da sei milioni di euro per i lavori di riqualificazione del Museo Civico del Castello Ursino è stato aggiudicato all’Associazione Temporanea di Imprese (ATI) Aemme – Tecno Futura Srl di Roma, che era inizialmente classificata al quarto posto nella graduatoria del novembre 2022. A guidare la graduatoria c’erano inizialmente il Consorzio Stabile Agorà, seguito dal Consorzio Telegare Srl e Alp Consorzio Stabile, che avevano avviato una serie di ricorsi e impugnazioni.

“Ora convocheremo l’impresa a Catania per definire il cronoprogramma dei lavori”, ha detto Finocchiaro, come riportato dal quotidiano La Sicilia oggi in edicola, sottolineando che “la storia lunga e complicata si conclude con la nostra vittoria, dopo che avevamo revocato la prima aggiudicazione in autotutela, seguendo le indicazioni dell’Anac”. Il massimo ribasso offerto dall’impresa sarà compensato con un adeguamento dei prezzi, per evitare ulteriori ritardi. L’attesa per l’avvio dei lavori in città è grande, considerando che il progetto renderà il Castello un sito culturale all’avanguardia, con nuovi percorsi e spazi aperti al pubblico, come la riapertura delle torri chiuse.

Secondo i piani, i lavori dovrebbero concludersi entro il 2027, in tempo per sfruttare i fondi del “Patto per Catania” e del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2021-27, evitando così il rischio di perdere finanziamenti cruciali per il progetto. In questo contesto, una riunione operativa è già prevista nei prossimi giorni per definire il futuro del maniero e delle sue attività culturali.