Catania

L’ERSU di Catania tra i 10 finalisti del premio nazionale “Rompiamo gli schemi 2023”

L’ente etneo selezionato per l’eccellenza comunicativa digitale tra centinaia di pubbliche amministrazioni di ogni tipo.

“Grande soddisfazione per il risultato sin qui raggiunto, ma speriamo ancora di andare più avanti nella giornata di giorno 16 maggio a Roma dove si svolgerà la finale del Premio” è il commento di Giampiero Panvini, Responsabile dell’Ufficio Stampa e della comunicazione ufficiale dell’Ersu di Catania.

“Dal 2012 abbiamo realizzato un sito innovativo dove un ruolo cardine è stato svolto dall’utilizzo massimo dei social network e sono stati raggiunti importanti risultati.
L’Ersu ha avviato l’URP 24h per rispondere in tempo reale ai quesiti degli studenti per i servizi offerti (borse di studio, residenze e mense), studenti sia italiani che stranieri. La procedura è partita nel 2020, anno durante il quale era necessario un approccio digitale innovativo per poter aiutare gli studenti in pieno periodo pandemico. Ringrazio tutto il personale, dirigenti ed amministrativi che con il loro impegno e professionalità hanno contribuito fattivamente per ottenere questi importanti risultati”, afferma Salvo Cannizzaro, Vicepresidente e Delegato ERSU alla Cultura.

Naturalmente le criticità erano le file agli uffici che causavano assembramenti nei locali.

Era necessario poter dare supporto agli studenti, innovando verso l’unica direzione possibile: il digitale.

La velocità e l’efficienza nelle risposte per il bando di concorso previsto dall’ente annualmente, che consente agli studenti universitari meno abbienti di poter frequentare l’università e quindi favorire il diritto allo studio a pendolari e fuori sede, è la mission principale dell’ente.

Pertanto, abbiamo messo in atto strategie innovative per favorire in toto gli studenti.

L’ente ha deciso, con piena approvazione del CDA, di avvalersi della preziosa collaborazione della Mood di Rosanna La Malfa al fine di utilizzare Facebook ed Instagram come canale di comunicazione ufficiale, mezzi che sono importantissimi, per la nostra fascia di utenza.

“In pochissimo tempo, i servizi interni di messaggistica Messenger e DM si sono trasformati in punti smart per la comunicazione. Sono strumenti trasparenti e veloci, divenuti ormai permanenti quali metodi di confronto e richiesta per soddisfare domande e dubbi.

All’interno del servizio, inoltre, si spiegano le procedure per l’accesso ai servizi, si chiariscono dubbi sulla modulistica e si utilizza un linguaggio adatto alla fascia di utenza in questione. Oggi l’Ersu di Catania è un ente al servizio dello studente a 360 gradi. Il sito internet è costantemente aggiornato, prevedendo un’area dedicata, come dispone anche l’Open Government, ai sondaggi su tutti i servizi.”

“È stato rivoluzionato il concetto di PA sui social, digitalizzando un calendario di prenotazione telefonica che ha abbattuto le file.

I numerosi feedback documentabili ricevuti hanno portato a risultati straordinari che appartengono a tutta la comunità universitaria del territorio (Catania – Siracusa – Ragusa).

Sono sempre stati garantiti gentilezza, velocità e chiarezza, nelle tempistiche e nel linguaggio comunicativo.

Ancora oggi il servizio è attivo e punta ad un miglioramento di tutta la PA ERSU CATANIA.” conferma Rosanna La Malfa, web manager.

Vivo compiacimento esprime anche il Presidente dell’ERSU Salvatore Sorbello, che sottolinea “come sia indispensabile un approccio digitale, quanto più possibile “smart” e a portata degli utenti informandoli sempre di tutti i servizi erogati dall’Ente. Sistema che, attraverso il sito, è divenuta buona prassi, al fine di rendere più snello il rapporto studente/Ente, che ne manifestano l’apprezzamento con i loro numerosi e costanti “Like”, testimoniando un alto indice di customer satisfaction.

Ringrazio pertanto per l’ottimo lavoro svolto Giampiero Panvini, responsabile del sito e alla società mood di Rosanna La Malfa.

Il mio interesse, sarà quello di dare indicazioni, affinché tale realtà, venga mantenuta con uno standard elevato, implementandolo di nuovi servizi, in relazione a quelli erogati dall’Ente.”

Per questo impegno assunto dall’ente, si è tra i finalisti, una short list di 10 progetti su tutto il territorio nazionale, dell’Iniziativa “Rompiamo gli schemi 2023”, promossa da FPA in collaborazione con ALTIS-Alta Scuola Impresa e Società dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Fondazione Mondo Digitale, Fondazione per la Sostenibilità Digitale, PA Social e IWA Italy.

“Rompiamo gli schemi” è un’iniziativa che mette al centro le persone che unendo competenze, idee, coraggio e spirito di iniziativa sono diventate motore di cambiamento all’interno dell’organizzazione in cui lavorano.

In ordine alfabetico i dieci finalista selezionati tra centinaia di pubbliche amministrazioni di ogni tipo, dagli enti locali ai comuni alle partecipate:

Algieri Klaus – Camera di commercio di Cosenza;

Berlingerio Gianna Elisa – Regione Puglia;

Di Lorenzo Agostino – Comune di Pozzuoli;

Di Marco Diletta – Officine Italia, Politecnico di Milano;

Elefante Cosimo – Regione Puglia;

Errore Angela – Comune di Palermo;

La Malfa Rosanna  – ERSU Catania / Mood;

Musio Maurizio Comune di Serrenti;

Santamaria Paolo Valerio – INPS; Sumin

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Redazione