I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania hanno deferito in stato di libertà per “furto aggravato in concorso” un 40enne ed un 54enne, entrambi catanesi e pregiudicati.
Nella circostanza l’equipaggio, nel corso della propria attività di pattugliamento volta a prevenire la commissione dei reati, nonché a garantire il “pronto intervento” in caso di necessità, a supporto della cittadinanza, è stato attivato alle prime luci dell’alba da una telefonata pervenuta tramite il 112 da parte di un cittadino, che ha segnalato la presenza di due persone sul Viale Nitta, in atteggiamento sospetto tra le autovetture.
Immediato l’intervento dei militari dell’Arma, che raggiunti in pochissimi minuti l’area indicata, con un approccio “discreto”, hanno effettivamente scorto un giovane, identificato poi per il 40enne, mentre stava armeggiando accanto ad una Fiat Panda, “aspirando” con un tubo di plastica il carburante dal serbatoio.
L’uomo, alla vista dei Carabinieri, quando oramai per lui era troppo tardi, ha dapprima istintivamente nascosto il tubo, lungo circa 1,5 metri, sotto l’utilitaria in questione, per poi raccogliere da terra, come se nulla fosse e cercando di passare inosservato, 2 contenitori di plastica all’interno di un’altra Fiat Panda parcheggiata a poca distanza, dove un altro uomo, poi identificato per il 54enne, si trovava in attesa al posto di guida, pronto a partire.
La pattuglia, bloccata subito la coppia, ha quindi prima di tutto controllato l’automobile oggetto del furto del carburante, che si presentava con le portiere aperte, con il vano sottosterzo e lo pneumatico anteriore destro danneggiati.
I Carabinieri dopo aver raccolto i due contenitori colmi di gasolio, della capacità complessiva di diversi litri, hanno infine provveduto a rintracciare un familiare del proprietario dell’auto in questione, al quale è stato restituito il mal tolto.