Operazione di controllo in mare da parte della Polizia di Stato a Catania
Nel corso dell’ultimo fine settimana, la Polizia di Stato ha effettuato specifici controlli nel porto di Ognina, Catania, per monitorare lo stato di alterazione psicofisica dei conduttori di imbarcazioni. Questa iniziativa rappresenta uno dei primi interventi in Italia mirati alla prevenzione dell’uso di alcol e droghe in mare.
Gli agenti, supportati da unità specializzate e dal personale medico della Polizia, hanno esaminato 28 imbarcazioni da diporto e 77 individui, effettuando test rapidi per l’alcol e, in alcuni casi, drug test. Nonostante nessuno sia risultato positivo ai test, sono state riscontrate diverse infrazioni al codice della navigazione, in particolare per il non rispetto della distanza di sicurezza dalla costa.
Alcuni individui, già sottoposti a misure preventive, sono stati trovati in compagnia di persone con precedenti penali, portando la Divisione Anticrimine a segnalare queste violazioni e a valutare un inasprimento delle misure esistenti.
La normativa vigente prevede severe sanzioni per chi si trova al comando di un’imbarcazione in stato di ebbrezza, con pene che variano in base al livello di alcolemia. Il rifiuto di sottoporsi ai test comporta anch’esso pesanti conseguenze.
I controlli proseguiranno nei giorni a venire, specialmente durante il periodo di Ferragosto, per garantire la sicurezza in mare e scoraggiare comportamenti pericolosi.