Operazione Pandora: rinviata udienza preliminare

È stata rinviata al prossimo 30 settembre l’udienza preliminare relativa al procedimento contro 27 imputati coinvolti nell’operazione Pandora, un’inchiesta condotta dai Carabinieri su presunte infiltrazioni della criminalità organizzata e episodi di corruzione al Comune di Tremestieri Etneo. Durante la prossima udienza verranno avanzate eventuali richieste di patteggiamento, oltre alle richieste di difesa e accusa.

Il giudice per l’udienza preliminare, Ottavio Grasso, dovrà esaminare anche la posizione di Luca Sammartino, leader della Lega in Sicilia e indagato per due presunti episodi di corruzione. Sammartino, che si era dimesso da vicepresidente della Regione Siciliana e da assessore all’Agricoltura il 17 aprile scorso, è attualmente sospeso dalle funzioni pubbliche a seguito di una misura del gip, poi confermata dal Tribunale del Riesame. Sammartino ha respinto le accuse, dichiarando la sua “piena fiducia nella magistratura”.

Tra gli altri imputati figurano anche l’ex sindaco di Tremestieri Etneo, Santi Rando, e Pietro Alfio Cosentino, indagati per voto di scambio politico-mafioso legato alle elezioni amministrative del 2015. Inoltre, nel processo sono coinvolti due presunti membri di spicco di Cosa Nostra, Francesco Santapaola e Vito Romeo, quest’ultimo cognato di Cosentino.

La richiesta di rinvio a giudizio è stata formulata dai sostituti procuratori Rocco Liguori, Fabio Saponara e Santo Distefano, con il visto del procuratore aggiunto Francesco Puleio e della procuratrice facente funzioni Agata Santonocito.