Parisi, “sono passato dall’esaltazione alla delusione”
“Melior de cinere surgo” (risorgerò dalle mie ceneri ancor più bella), con questa frase Sergio Parsi chiude il suo post pubblicato ieri sul proprio profilo Facebook, dopo che il suo partito, FdI, ha sciolto la riserva sul candidato sindaco da proporre alla coalizione di centrodestra.
“Nell’ augurare a tutti una serena Pasqua,- scrive Sergio Parisi – ringrazio di cuore chi mi è stato accanto in questi mesi e nelle ultime settimane in un’esperienza fatta di luci e ombre, di ostacoli e anche di piccoli traguardi, di incontri con persone genuine e trasparenti e con altre, forse, poco affidabili”.
“Gli ultimi giorni sono stati davvero particolari e pieni di sentimenti contrastanti. Sono passato dall’esaltazione alla delusione, probabilmente per la mia scarsa predisposizione a capire, e accettare, certi “riti” della politica; ma si va avanti, come mi ha insegnato lo sport, pronti a ripartire più forti di prima”.
“Del resto tutto quello che è accaduto, il fatto di restare fino all’ultimo fra i papabili alla carica di Sindaco di questa Città, è stato possibile grazie al duro lavoro e ai risultati ottenuti e riconosciuti dagli altri, amici e avversari”.
“Una cosa, anche per me, impensabile e sorprendente. Il significato della parola Pasqua è “passare oltre” e più che mai in questo momento esprime i miei sentimenti e il mio stato d’animo. Questo è l’augurio che faccio a me, ai miei cari, ai miei amici, alla mia adorata Catania e a tutte le le persone che non smetteranno mai di credere che ci possa essere un futuro migliore”. “Melior de cinere surgo”. Una frase emblematica che caratterizza da sempre la città di Catania.