Polizia: a Catania emesse 40 misure di prevenzione
Nel mese di ottobre il Questore di Catania ha adottato diverse misure, tra cui tre avvisi orali nei confronti di minorenni, provvedimenti adottati in applicazione della recentissima normativa riguardante le misure urgenti di contrasto al disagio giovanile. Uno dei destinatari era stato arrestato in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e di resistenza a pubblico ufficiale, mentre le altre due misure sono state adottate nei confronti di due giovani denunciati dagli agenti per lo scippo di una turista.
La Divisione Anticrimine, che ha istruito le pratiche relative alle proposte di irrogazione della misura, ha eseguito altre 14 misure di prevenzione della sorveglianza special., irrogate dal Tribunale di Catania. Quattro riguardano soggetti violenti e gravemente indiziati di atti persecutori e maltrattamenti in famiglia i quali, nonostante fossero stati già ammoniti dal Questore, hanno continuato nella loro condotta criminale, motivo per cui l’autorità giudiziaria in taluni casi ha disposto anche l’applicazione del braccialetto elettronico. Due misure di prevenzione della sorveglianza speciale sono state eseguite nei confronti di presunti appartenenti a clan mafiosi quali Assinnata e Toscano-Mazzaglia.
Altre otto misure hanno riguardato soggetti dediti prevalentemente a reati contro il patrimonio e in materia di droga: furti di autovetture, possesso a fini di spaccio e produzione di stupefacenti. Inoltre, sono stati emessi ulteriori altri 14 avvisi orali nei confronti di persone recentemente denunciate o arrestate, tra l’altro, per tentato furto aggravato in concorso. Sono stati inoltre emessi quattro Daspo Willy e tre Daspo sportivi .