L’Arcidiocesi ha istituito il premio “Sant’Agata testimone di fede, carità e speranza”, destinato a coloro che, nella vita di tutti i giorni, hanno incarnato virtù fondamentali come la fede, la carità e la speranza, contribuendo al bene comune e generando speranza.
La prima edizione si terrà oggi alle 11:30 nella chiesa di San Giuseppe al Duomo, in via Vittorio Emanuele, dove l’arcivescovo conferirà i premi. Tra i riconoscimenti, quello ai signori Fabio e Rosella Testa, che hanno affrontato con fede e coraggio la malattia e la perdita del loro bambino, dimostrando che anche nei momenti più difficili la fede può sostenere e dare forza.
Un altro premio sarà assegnato alla signora Angela Isaac, cittadina nigeriana, per un gesto eroico di carità: ha soccorso un uomo travolto dalle acque durante le devastanti piogge che colpirono via Etnea lo scorso autunno.
Il riconoscimento per la testimonianza di speranza andrà invece a Giusy Scalogna, una donna che ha subito violenza estrema, essendo stata cosparsa di benzina e data alle fiamme, ma che ha trovato la forza di combattere e sopravvivere. Il drammatico episodio era avvenuto mentre tentava di sedare una lite in un quartiere popolare.
In serata, alle 18, nella chiesa di Sant’Agata al carcere, al termine della celebrazione eucaristica, si terrà un altro momento significativo. Il sindaco consegnerà all’arcivescovo l’anello di Sant’Agata, e l’arcivescovo, a sua volta, conferirà le onorificenze pontificie di Dame di San Gregorio Magno alla prefetta Maria Carmela Librizzi e all’architetto Irene Donatella Aprile, già sovrintendente, in riconoscimento del loro impegno per il bene comune.