Promuovere la cultura della legalità e l’impegno contro la criminalità tramite azioni congiunte di didattica avanzata, terza missione e ricerca.
È quanto prevede il progetto formativo “AciscO – Analisi Clinica delle Imprese Sottoposte al Crimine Organizzato” finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca e rivolto agli studenti universitari dei dipartimenti di “Giurisprudenza”, “Economia e Impresa” e “Scienze Politiche e Sociali” dell’Università di Catania, di “Giurisprudenza” dell’Università Lumsa (sede di Palermo), di “Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche” e di “Giurisprudenza” dell’Università di Palermo e di “Giurisprudenza, Economia e Sociologia” dell’Università di Catanzaro.
Il progetto formativo si snoderà in un ciclo di 12 seminari sulla condivisione dei principi costituzionali oltre ad una summer school di cinque giorni in cui, avvalendosi di una originale chiave di lettura fondata sulla metafora medica, saranno analizzate le tecniche di diagnosi, l’eziologia, le strategie di prevenzione, la terapia e la prognosi delle imprese, a vario titolo, sottoposte alle influenze della criminalità organizzata.
«A conclusione delle attività formative gli studenti elaboreranno la tesi di laurea e produrranno un caso studio sulla base dei diversi materiali forniti e all’ulteriore attività di ricerca svolta autonomamente – spiega il prof. Fabio La Rosa, docente del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Catania e responsabile scientifico del progetto -. Il progetto si concluderà con la disseminazione dei risultati negli istituti scolastici da parte degli studenti universitari che illustreranno la formazione conseguita e gli output prodotti promuovendo le tematiche di AciscO».
Il ciclo di seminari, rivolti ad un massimo di 50 studenti, si svolgerà da marzo a maggio, in presenza e a distanza, nelle quattro sedi universitarie coinvolte, mentre la summer school sulle relazioni “impresa-crimine organizzato” si terrà nel mese di giugno a Catania.
I candidati potranno inviare la richiesta di iscrizione entro il prossimo 12 febbraio all’indirizzo email fabio.larosa@unict.it