La Corte di appello di Catania, terza sezione penale, presieduta da Carmela La Rosa, ha disposto nuovamente la sospensione del procedimento a carico di Antonino Santapaola, fratello del noto capomafia Benedetto detto “Nitto”. La decisione è stata presa dopo avere sentito in udienza il perito d’ufficio, lo psichiatra Antonino Petralia, che per l’ennesima volta ha confermato l’incapacità di stare in giudizio dell’imputato. All’istanza, presentata dal difensore dell’imputato, l’avvocato Giuseppe Lipera, non si è opposto il sostituto procuratore generale di udienza.
La Corte ha così disposto la sospensione del processo per altri sei mesi, rinviando all’udienza del 10 marzo prossimo per conferire un nuovo mandato al perito che dovrà verificare la capacità di stare in giudizio dell’imputato. Antoino Santapaola, 67 anni, secondo la difesa, che ha chiesto la sua scarcerazione e comunque la revoca del 41 bis, sarebbe affetto da “schizofrenia irreversibile”. Il procedimento a suo carico è sospeso oramai da tantissimi anni. Il fratello del boss Nitto Santapaola è stato condannato all’ergastolo per associazione mafiosa, reato consumato negli anni ’70, ed è detenuto dal 2000, nel carcere milanese di Opera.