Start Cup Catania 2022, vince il progetto Alpha Food
Un progetto di allevamento di grilli destinato alla produzione di farina e di altri prodotti derivati come ammendanti o beni per la cosmesi. Con questa idea imprenditoriale, il team Alpha Food – composto da Marcello Reale, Luigi Parisi, Ennio Cuteri e Paolo Mantione – ha vinto l’edizione 2022 di Start Cup Catania, la business plan competition organizzata dall’Area di Terza missione dell’Università di Catania in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Catania.
Al gruppo vincitore, oltre la “barchetta di Start Cup Catania” realizzata in stampa 3D dal prof. Gianluca Cicala e dall’ing. Claudio Tosto del Dipartimento di Ingegneria civile e architettura dell’ateneo catanese, anche il premio di 5mila euro messo in palio da Free Mind Foundry, il platinum sponsor della business plan competition.
Il team vincitore, inoltre, beneficerà di un periodo di incubazione di sei mesi da Futurea Orange Lab e l’accesso alla fase finale di Eunice Innovation Cup all’interno della rete internazionale di atenei stranieri, di cui l’Università di Catania è uno dei principali partner.
Al secondo posto “Fooduro”, un progetto di food delivery circolare consistente nella fornitura ai ristoranti di una box sostenibile e riutilizzabile. Il team – formato da Francesco Giallombardo, Anna Perazzo, Simone Taranto e Giulia Lamattina – si è aggiudicato la seconda premialità di 2.500 euro.
A completare il podio “PomEra”, il progetto di utilizzo del sottopelo canino, denominato chiengora, che presenta caratteristiche simili a quelle dei più noti tessuti pregiati con possibilità di impiego nella produzione di capi d’abbigliamento e di scarpe. Il team – formato da Federico Motta, Raffaele Puleo e Samuele Russo – si è aggiudicato la terza premialità in denaro di 1.500 euro. A sostenere l’iniziativa gli altri sponsor di Start Cup Catania, ovvero Federmanager Sicilia Orientale, Ance Catania e Credit Agricole Italia.
In gara anche i team UStep SB, Shine-Library e Arianna Healthcare che hanno illustrato le loro imprenditoriali.
I vincitori delle competizioni locali Start Cup Messina e Start Cup Palermo insieme con i tre team catanesi Alpha Food, Fooduro e PomEra si contenderanno mercoledì 26 ottobre a Palermo la finale regionale di Start Cup Sicilia in programma nella sede di Unicredit.
I sei migliori progetti isolani accederanno alla finale del Premio Nazionale per l’Innovazione in programma a L’Aquila il 1 e il 2 dicembre.
Il rettore Francesco Priolo, nel congratularsi con i sei team partecipanti alla fase finale di Start Cup Catania, organizzata per il nono anno consecutivo dall’ateneo catanese, ha precisato come «l’Università di Catania sia virtuosa nei percorsi di imprenditorialità accademica e studentesca registrando fra i giovani catanesi un’elevata propensione a fare impresa, attestata pure dall’indagine Almalaurea».
«Dal 2004 al 2018, in appena 14 anni, i laureati catanesi che hanno fondato un’impresa sono stati 7.188 su un totale di 85.285 in Italia, pari all’8,4%, una percentuale ben più alta rispetto alla media nazionale (7,1%)» ha aggiunto alla presenza, fra gli altri, del direttore generale Giovanni La Via.
L’evento conclusivo di Start Cup Catania si è tenuto nei locali del Palazzo dell’Etna della Terza missione, futura sede del costituendo Incubatore di Ateneo. Al suo allestimento – oltre ai componenti accademici del comitato tecnico-scientifico, i docenti Rosario Faraci, Rosa Palmeri e Gaetano Palumbo – hanno contribuito il dirigente dell’Area di Terza missione, ing. Lucio Mannino, il vicario dirigente Carmelo Pappalardo, i funzionari Loredana Castro, Rosario Agrò e Sveva D’Agata.
Nel corso della cerimonia – presenti numerosi docenti e funzionari tecnico-amministrativi dell’ateneo, commercialisti dell’Ordine di Catania, rappresentanti degli studenti in seno al Nucleo di Valutazione dell’ateneo e dei diversi team imprenditoriali – sono intervenuti il presidente del comitato tecnico-scientifico di Start Cup Catania, prof. Rosario Faraci, il delegato alla Terza missione, prof.ssa Alessia Tricomi, e il consigliere Giovanni Piccin in rappresentanza dell’Ordine dei commercialisti di Catania.
A seguire sono intervenuti anche il dott. Filippo Licata (Credit Agricole Italia), l’ing. Marian Conigliaro (presidente di Federmanager Sicilia Orientale), la dottoressa Isidea Lo Sardo (Free Mind Foundry), l’ing. Andrea Camauli (Coach & Play), il dott. Fabio Bancalà (Futurea-Orange Lab), il dott. Tito Giuffrida (Vertis SGR), la prof.ssa Lucia Zappalà, delegata all’Internazionalizzazione di ateneo, e la prof.ssa Cristina Satriano, responsabile scientifico del progetto Eunice.