Innovazione e merito. Sono solo alcune parole-chiave che stanno al centro del suo successo nel campo delle startup. Elita Schillaci, ordinario di Economia e Gestione delle Imprese al Dipartimento di Economia e Impresa dell’Università di Catania, da anni è impegnata per la crescita del territorio siciliano, e non solo, col ruolo di “anima di start up in cerca d’autore” come ama definirsi.
Un ruolo ricoperto da decenni con successo e riconosciuto da più parti e, da ultimo, anche dal sito “StartupItalia” che ha inserito la docente catanese tra le mille donne più influenti in questo campo secondo la lista stilata dalla rubrica “Unstoppable Women”. Un sito specializzato proprio sul mondo delle startup e fondato nel 2013 da David Casalini e Riccardo Luna proprio con l’obiettivo di accendere un faro sul settore e creare un contesto favorevole alla nascita di imprese solide e competitive.
Nella lista sono inserite le donne che da anni sono protagoniste sui temi dell’innovazione in Italia: fondatrici, manager, attiviste, ricercatrici, ma anche sportive, artiste e scienziate che si distinguono per il loro impegno e che troppo spesso vivono dietro le quinte e risultano invisibili.
Su 14.687 startup in Italia, infatti, solo 1.957 sono a forte prevalenza femminile e solo il 3% è donna (dati Ewob — l’associazione European women on boards di cui fa parte per l’Italia Valore D). Dati che, come evidenzia StartupItalia!, non migliorano se rapportate alla percentuale di donne nei Cda che è ferma al 35%, mentre in Europa solo il 7% delle aziende è guidata da Ceo donna.
In questo contesto la prof.ssa Elita Schillaci vanta una importante esperienza: oggi è direttore dell’ILHM Center – Innovation Leadership and Health management Center Innovation in MedicalCare e membro del consiglio di amministrazione di Crédit Agricole Italia. Oltre ad aver rivestito numerosi incarichi nell’Ateneo catanese (da preside dell’allora facoltà di Economia a presidente di corsi di laurea e direttrice di dipartimento), è stata fondatrice e presidente del Consorzio Etna High Tech (37 imprese consorziate), è consigliere di amministrazione dell’Italian Business Angel Network e, inoltre, componente del Comitato scientifico della Fondazione Vodafone Italia, presidente di Sicilian Venture Philanthropy Foundation e componente del comitato scientifico del Salone della Corporate Social Responsability – Università Bocconi di Milano.
Ricopre il ruolo di esperta per l’Innovazione Tecnologica per conto del Ministero per lo Sviluppo Economico e per la Terza Mission per conto del Ministero dell’Università e della Ricerca oltre che dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario per l’accreditamento e la valutazione dei corsi di laurea.