Gli agenti della Polizia di Stato, al termine degli accertamenti condotti dalla Digos in seguito all’intervento degli attivisti di Ultima Generazione che hanno colorato di arancione la Fontana dei Malavoglia di Catania, hanno denunciato dieci persone responsabili di avere organizzato una manifestazione non autorizzata né preavvisata oltre che, alcuni di danneggiamento aggravato, altri di violenza privata ed interruzione di pubblico servizio.
Venerdì scorso, in piazza Verga, tre attivisti del movimento “Ultima Generazione” hanno realizzato una estemporanea iniziativa di protesta, versando vernice di colore arancione all’interno della Fontana dei Malavoglia e sventolando alcuni striscioni riportanti la frase “Fondo Riparazione”. L’iniziativa ha avuto termine dopo circa mezz’ora, quando agenti della Polizia di Stato hanno fermato ed identificato i manifestanti. Contestualmente, altri sette attivisti dello stesso movimento hanno attuato un blocco stradale nel limitrofo viale XX settembre, legandosi tra di loro con una catena di metallo e hanno esposto uno striscione contenente la frase “Fondo Riparazione”.
Poco dopo, agenti della Polizia di Stato hanno rimosso il blocco stradale e, anche in questo caso, hanno fermato ed identificato i manifestanti. Nell’immediatezza dei fatti, gli investigatori della Digos hanno effettuato gli accertamenti necessari e, al termine degli adempimenti di rito, hanno denunciato tre persone, una 24enne di Alcamo, una 29enne di Milano ed un 33enne di Vicenza, responsabili di aver tenuto una iniziativa di protesta non autorizzata e caratterizzata dal danneggiamento arrecato alla fontana, versandovi la vernice di colore arancione.
Analogamente, gli agenti hanno denunciato, per avere realizzato una manifestazione di protesta non autorizzata, bloccando il traffico stradale e, inoltre, per violenza privata ed interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità, 7 persone, una 27enne di Pavia, un 28enne di Reggio Emilia, un 20enne di Napoli, una 23enne ed una 21enne di Palermo, una 30enne di Torino ed una 33 di Milano. Ai sette giovani è stato contestato l’illecito amministrativo di blocco stradale. Nei confronti di tutti e 10 i manifestanti, il Questore di Catania ha emesso Foglio di Via Obbligatorio con ordine di rientro nel comune di residenza e divieto di ritorno nel comune di Catania, per un periodo di un anno e mezzo per uno di loro, di due anni per 2, di tre anni per altri 4 e, infine, per quattro anni per 3 manifestanti.
lermo, una 30enne di Torino ed una 33 di Milano. Ai sette giovani è stato contestato l’illecito amministrativo di blocco stradale. Nei confronti di tutti e 10 i manifestanti, il Questore di Catania ha emesso Foglio di Via Obbligatorio con ordine di rientro nel comune di residenza e divieto di ritorno nel comune di Catania, per un periodo di un anno e mezzo per uno di loro, di due anni per 2, di tre anni per altri 4 e, infine, per quattro anni per 3 manifestanti.