L’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Catania ha sospeso 38 medici che risulterebbero ancora non in regola con l’obbligo vaccinale, sollecitati nei giorni scorsi a mezzo pec per l’invio della certificazione di avvenuta vaccinazione.
Secondo la procedura stabilita dal Dpcm 17 dicembre 2021, il controllo sul rispetto dell’obbligatorieta’ (per gli operatori sanitari il completamento della terza dose entro il 15 dicembre) prima in capo all’Azienda sanitaria provinciale e’ adesso demandato agli Ordini professionali territoriali. “Gli accertamenti vengono svolti sulla base di elenchi forniti settimanalmente dal ministero della Salute – sottolinea Igo La Mantia, presidente dell’Ordine catanese – un lavoro lungo e molto complesso, che in queste settimane assorbe gran parte dell’attivita’ degli uffici dell’Ordine.
La situazione, infatti, richiede grande cautela, perche’ non si tratta esclusivamente di medici “no-vax”. Gli elenchi inviati contengono solo l’informazione “vaccino eseguito/vaccino non eseguito” e non tengono conto di tutte le altre possibili condizioni: esenzione o differimento, avvenuta malattia, prenotazione della vaccinazione, somministrazioni di vaccino all’estero. L’attivita’ di istruttoria e’ stata avviata con l’invito a fornire entro 5 giorni la documentazione comprovante l’effettuazione della vaccinazione: per la stragrande maggioranza si parla di problemi burocratici e di mancate risposte”.