I carabinieri, su delega della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Agatino Scalisi, 36 anni. E’ accusato di omicidio volontario pluriaggravato ed estorsione aggravata e continuata in concorso, con l ‘aggravante di aver commesso tali reati con modalità mafiose e al fine di agevolare le attività illecite del clan “Mazzaglia-Toscano-Tomasello “, attivo nel comune di Biancavilla e del clan “Santangelo “, attivo nel comune di Adrano, considerati entrambi articolazioni locali della organizzazione mafiosa “Santapaola – Ercolano” di Catania.
Il provvedimento in seguito della sentenza di condanna in primo grado dello Scalisi a 30 anni di reclusione, emessa in data 25 novembre 2021, all’esito del giudizio abbreviato in relazione all’operazione convenzionalmente denominata “Ambulanza della morte”, con riguardo alla quale di recente la Corte D’Assise di Catania aveva condannato con sentenza di primo grado alla pena dell’ergastolo il coimputato Davide Garofalo.