Ci sarà un altro vaccino obbligato: il Ministero sta preparando le carte | Chiamate 30 milioni di persone
In arrivo un altro un altro vaccino obbligatorio. Il Ministero ha già avvisato una buona fetta della popolazione italiana.
In queste ore è divenuta virale una notizia che vedrebbe l’obbligo di un altro vaccino. Il Ministero lo ha già annunciato e non c’è via di scampo per sottrarsi ad esso. La motivazione? Nel seguente articolo potrai scoprirla dettagliatamente e potrai sapere se anche tu dovrai sottoporti a questa nuova vaccinazione.
Ecco dunque nel dettaglio di che cosa si tratta e perché, probabilmente, dovrai aggiornare anche tu il libretto delle tue vaccinazioni.
Recentemente il mondo intero si è sottoposto ad una serie di vaccinazioni per cercare di combattere la pandemia globale. I vaccini sono delle soluzioni di vitale importanza per prevenire le malattie infettive e tutelare quanto più possibile l’individuo e l’intera collettività. Seguire e rispettare i richiami è un comportamento intelligente per evitare, in un futuro, gravi conseguenze. In queste ore è divenuta virale una notizia che in pochi si sarebbero potuti immaginare.
Ben presto, una buona fetta della popolazione italiana dovrà tornare a prenotare la vaccinazione. Ecco perché.
Chi dovrà tornare a vaccinarsi
Stando ad un recente studio effettuato dai Cdc USA, sembrerebbe che fare il vaccino Covid-16 sia fondamentale per tutte le donne in gravidanza. Secondo questa ricerca, sembrerebbe che tale soluzione potrebbe proteggere il neonato, oltre che la madre. Gli stessi operatori sanitari di tutto il mondo raccomanderebbero di sottoporsi ad una vaccinazione aggiornata se si è in gravidanza: “Se sei incinta, fai il vaccino Covid-19 raccomandato per proteggere te stessa e il tuo bambino dal Covid grave” hanno spiegato.
Il Center for Disease Control and Prevention ha condotto tali studi in 12 differenti contee del paese, durante due differenti stagioni del virus.
Cosa è emerso da questo studio
Il Cdc ha spiegato alle persone che: “I tassi di ospedalizzazione associati a Covid-19 tra i neonati di età inferiore ai 6 mesi restano più alti di quelli di qualsiasi altra fascia d’età, ad eccezione degli ultra 75 enni”. Sembrerebbe dunque che la vaccinazione della madre potrebbe rivelarsi di vitale importanza per il neonato che porta in grembo. Questo perché, come se non bastasse, dallo studio è emerso che un neonato su cinque ospedalizzato per Covid-19 è stato poi spostato in un’unità di terapia intensiva.
Insomma, non sottovalutare la questione e, se anche tu sei incinta, corri subito a vaccinarti. Soltanto così potrai mettere al primo posto la salute del tuo bambino.