“La fontana di lava fuiriuscita dal cratere di Sud-Est si è appena placata. Ha prodotto una colonna di fumo di 9 km netti sopra la cima del vulcano, a 12 km dal livello del mare. Si è trattato di un’eruzione di forte intensità, con ricaduta di cenere e pietre nelle aree più vicine come Zafferana Etnea, Giarre e Trecastagni. Adesso la situazione è sotto controllo, c’è attualmente in corso un’altra fuoriuscita di lava sul versante Sud-Ovest del vulcano, ma si tratta di una colata scarsamente alimentata”.
Salvo Cocina, parlando dell’eruzione del vulcano Etna. La Protezione Civile Regionale, in seguito all’eruzione dell’Etna, consiglia di fare attenzione alla circolazione automobilistica nelle strane vicine alle zone interessate. La società di gestione dell’aeroporto di Catania comunica che le condizioni attuali, legate alle fasi eruttive dell’Etna, hanno consentito la riapertura dello scalo internazionale Vincenzo Bellini. Le attività saranno però contingentate fino al termine dell’emergenza, con conseguente ritardo nei voli schedulati. I passeggeri possono di informarsi sullo stato del proprio volo con le compagnie aeree e sull’operatività generale dello scalo sul sito www.aeroporto.catania.it