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“Gli insetti del Principe”, la collezione entomologica di Raniero Alliata di Pietratagliata

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“Gli insetti del Principe”, la collezione entomologica di Raniero Alliata di Pietratagliata, sono stati al centro del terzo incontro di “Un tè al museo di Zoologia”, pomeriggi di racconti e divulgazione scientifica e ambientale al Museo di Zoologia. Ospite dell’incontro il dott. Fabio Lo Valvo del Museo Regionale interdisciplinare di Storia naturale e Mostra permanente del Carretto di Terrasini che ha illustrati i contenuti del proprio libro dal titolo “gli insetti del Principe” – la collezione entomologica di Raniero Alliata di Pietratagliata.

L’incontro è stato coordinato dal presidente dell’Accademia Gioenia di Catania, prof. Mario Alberghina, che ha presentato in apertura l’emblematica figura del Principe Alliata, detto anche il principe “mago”.

Il curatore del libro, invece, ha illustrato la storia e la passione che ha spinto il nobile siciliano ad occuparsi di insetti che ricercava personalmente, quasi esclusivamente nei giardini della sua villa al centro di Palermo, oltre ad acquistare e acquisire alla sua collezione esemplari da diversi raccoglitori siciliani. Particolarmente significativi i suoi studi sulla variabilità intraspecifica di diverse specie di coleotteri e di farfalle di cui schematizzava e disegnava, con dovizia di particolari le macchie, i colori, le forme e quant’altro ritenesse importante nello studio della diversità degli esemplari arrivando finanche alla realizzazione di proprie formule matematiche che identificavano i singoli gruppi di insetti.

La sua collezione entomologica costituita da ben 465 scatole contenenti decine di migliaia di esemplari e circa tremila specie accompagnate da un migliaio di documenti possiede un valore scientifico straordinario e per tale motivo è stata acquistata dalla Regione Siciliana e dal 2000 trasferita al museo di Terrasini.

Per ricchezza e importanza la collezione Alliata rimane una pietra miliare per la conoscenza dell’entomologia siciliana ed è stata studiata da diversi ricercatori portando alla stesura di decine di articoli scientifici di elevato valore. Dopo le numerose domande proveniente dal pubblico su diversi argomenti legati alla collezione e alla vita del Principe, in chiusura i docenti Mario Alberghina e Giorgio Sabella, responsabile scientifico del Museo di Zoologia di Catania, hanno riaffermato l’estrema importanza delle collezioni storiche e scientifiche presenti nei musei e delle risultanti banche dati, come indispensabili strumenti di conoscenza.

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