L’Amministrazione comunale di Motta Sant’Anastasia guidata da Anastasio Carrà, nell’ambito delle politiche attive per il sociale, ha avviato i lavori di utilità collettiva che prevedono per i percettori del reddito di cittadinanza la partecipazione alla realizzazione di progetti utili alla collettività, per un numero di 8/10 ore settimanali.
I beneficiari dall’undici aprile saranno impegnati nel territorio comunale in due progetti, il primo denominato “cura del verde delle aree comunali’ che prevede il supporto al personale comunale nelle attività di ordinaria cura e manutenzione del verde al fine di rendere ancor più accoglienti gli spazi comuni e il secondo “scuola sicura” che fornirà supporto all’attività di vigilanza durante l’orario di entrata ed uscita dei bambini e dei genitori dai plessi scolastici dell’I.C. “G. D’Annunzio” di Motta Sant’Anastasia e agevolerà l’attraversamento pedonale. Successivamente si darà avvio ad un terzo progetto “riordino archivi comunali”, in cui i beneficiari svolgeranno mansioni di addetto al riordino straordinario di archivi.
I soggetti interessati allo svolgimento delle attività sono stati individuati dall’ufficio di servizio sociale e dal C.P.I. tra i percettori del reddito di cittadinanza residenti nel comune, nel rispetto dei criteri e modalità stabilite dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. “Avviare i percettori del reddito di cittadinanza ai lavori di utilità collettiva, spiega il Sindaco Anastasio Carrà, è un punto importante di partenza che l’Amministrazione ha voluto fortemente affinché coloro che usufruiscono del beneficio economico si mettano a disposizione della collettività del territorio favorendo percorsi di cittadinanza attiva e di inclusione sociale. Colgo l’occasione – conclude il primo cittadino – per ringraziare l’assessore Vitale, il dott. Felice, la dott.ssa Grasso e tutti i loro collaboratori per l’eccellente lavoro svolto”.