Indagato il comandante del Bayesian per naufragio e omicidio colposo
Il comandante del veliero Bayesian, James Cutfield, è ufficialmente indagato per naufragio e omicidio plurimo colposi. L’incidente, avvenuto il 19 agosto scorso, ha causato la morte di sette persone e ha portato all’apertura di un’inchiesta da parte della Procura di Termini Imerese.
Cutfield, 51 anni, di nazionalità neozelandese, è stato interrogato per diverse ore dai magistrati, che stanno cercando di chiarire le circostanze che hanno portato all’affondamento del veliero. Tra i punti critici dell’indagine vi è la questione dei portelloni laterali, che potrebbero essere rimasti aperti, compromettendo la sicurezza dell’imbarcazione.
Il Bayesian, considerato uno dei velieri più grandi al mondo, era ritenuto inaffondabile se tutte le aperture fossero state chiuse correttamente. Tuttavia, le condizioni meteorologiche estreme e una possibile catena di errori umani potrebbero aver contribuito alla tragedia.
Le autopsie sui corpi delle vittime inizieranno la prossima settimana, mentre la Procura continua a esaminare le responsabilità del comandante e di altri membri dell’equipaggio.