La prof.ssa Mariangela Sortino nuovo direttore del Biometec

La prof.ssa Maria Angela Sortino, ordinario di Farmacologia, è stata eletta direttore del dipartimento di Scienze biomediche e biotecnologiche, per il quadriennio 2022/2026. La docente è stata eletta con 75 voti su 82 nella consultazione telematica del 6 giugno, e raccoglie così il testimone dal prof. Salvatore Salomone, in carica dal 2020, prematuramente scomparso il 15 maggio scorso. Come vice direttore del Biometec è stato designato il prof. Marco Ragusa, associato di Biologia applicata.

Laureata in Medicina e Chirurgia e specialista in Endocrinologia, la prof.ssa Sortino, ha trascorso anni di formazione negli Usa presso la University of Virginia a Charlottesville, la University of Maryland a Baltimore e la Northwestern University a Chicago. Dal 1991 in poi, ha ricoperto i ruoli di Collaboratore tecnico, Ricercatore e Professore associato del settore E07X – Farmacologia presso l’Istituto di Farmacologia dell’Università di Catania. Dal 2003 è professore ordinario di Farmacologia. E’ stata direttore della Scuola di Specializzazione in Farmacologia, Responsabile della sezione di Farmacologia del Biometec, vice presidente del Comitato etico dell’Aou Policlinico “Rodolico” – San Marco di Catania, componente del Comitato Pari opportunità dell’Università di Catania, componente della Commissione PTOR presso l’Assessorato alla Sanità della Regione Siciliana, membro del Consiglio direttivo della Società Italiana di Farmacologia e Coordinatore Regione Sicilia della stessa Società.  Svolge attività didattica presso il CdL in Medicina e Chirurgia, CdS delle Professioni Sanitarie e in diverse Scuole di Specializzazione di Area medica. La sua attività di ricerca si rivolge prevalentemente agli ambiti delle neuroscienze e della neuroendocrinologia.

Nel piano programmatico per il quadriennio 2022-2026, la prof.ssa Sortino ha puntato sulla volontà di mantenere stretta continuità con la linea tracciata dalla precedente direzione, sottolineando l’importanza di valorizzare la qualità della ricerca, sfruttare al meglio l’opportunità offerta dal Pnrr, implementare le attività di terza missione del dipartimento e ottimizzare il supporto amministrativo per lo svolgimento alle attività di ricerca.

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Redazione