Natale 2021, “echi di pace” tra alunni catanesi e libanesi collegati in videoconferenza
Auguri multiculturali in videoconferenza tra gli studenti catanesi e libanesi grazie alla collaborazione dei militari italiani in Libano, parte finale del progetto ”Echi di pace” promosso in occasione del Natale dall’assessorato comunale alla cultura e pubblica istruzione e dall’Associazione “Martire Tenente Colonnello Sobhi Akoury” italiana e il Ministero della Difesa, allo scopo di costruire ponti di pace e amicizia tra le diverse culture.
Il saluto e gli auguri della città di Catania sono arrivati tramite il sindaco Salvo Pogliese e l’assessore Barbara Mirabella, quest’ultima ha espresso gioia e gratitudine per il percorso di pace intrapreso dai ragazzi e reso possibile grazie alla guida dei docenti, in collaborazione alle più alte cariche istituzionali militari e diplomatiche. Dal ministero della difesa hanno preso la parola il generale Stefano Lagorio, comandante del contingente italiano in Libano e il generale Diodato Abagnara dello Stato Maggiore della Difesa; dalla scuola Sante Giuffrida di Catania un video messaggio augurale è stato inviato dalla preside Maria Concetta Lazzara e dalla professoressa Giovanna Micale, presidente dell’associazione “Sobhi Akoury” in Italia e referente del progetto.
Collegata dalla base militare italiana in Libano la signora Lea Akoury, fondatrice dell’associazione Sobhi Akoury libanese. Le scuole primarie di secondo grado che hanno partecipato non l’Istituto comprensivo Sante Giuffrida di Catania, Istituto comprensivo Agatino Malerba di Catania, Istituto comprensivo Vespucci Pirandello Capuana di Catania, istituto San Francesco di Sales dei salesiani di Catania, Istituto Manzoni di Catania. La videoconferenza si è conclusa grazie alla performance interculturale di due brani musicali suonati al pianoforte da alcuni studenti dell’ I.C. Sante Giuffrida e dall’inno di Mameli cantato dai ragazzi libanesi.