A distanza di meno di un mese dal precedente, un nuovo prelievo multiplo di organi è stato eseguito nei giorni scorsi all’Ospedale Cannizzaro di Catania. Anche in questo caso si è trattato di una persona deceduta a seguito di una emorragia cerebrale spontanea, dopo il ricovero in Anestesia e Rianimazione. Grazie al consenso alla donazione degli organi espresso dai figli, un’équipe specializzata ha potuto prelevare fegato, reni e cornee. Ed è il quinto prelievo eseguito nel 2021 nell’Ospedale Cannizzaro, struttura che secondo il report del Centro Regionale Trapianti (CRT) di due giorni fa, relativo ai primi dieci mesi del 2021, è tra le prime in Sicilia per numero di segnalazioni.
«Come ha rilevato proprio l’altro ieri il CRT, registriamo con favore una ripresa delle donazioni e un calo delle opposizioni – afferma a tal proposito il dott. Salvatore Giuffrida, direttore generale dell’Azienda Cannizzaro – dopo una fase negativa sovrapponibile al periodo più critico della pandemia. Ciò si rende possibile grazie alla sensibilità dei familiari, che non smetteremo di ringraziare, e alla professionalità dei sanitari impegnati nelle attività connesse alla donazione di organi e tessuti, coordinate dalla referente dott.ssa Antonella Mo. Contribuisce al miglioramento organizzativo – conclude il direttore generale – anche il percorso formativo aziendale dedicato alla materia, che proprio oggi segna la sua seconda, partecipata edizione».