Sono tre i ragazzi siciliani provenienti dal catanese selezionati tra i 100 studenti eccellenti, motivati e talentuosi, equamente divisi fra uomini e donne, che parteciperanno alla quinta edizione di The Future Makers, che si terrà il 4 e 5 novembre nella sede milanese di Boston Consulting Group. Sono oltre 60.000 i giovani che sono stati coinvolti nelle attività di The Future Makers nei primi 5 anni di vita dell’iniziativa, 500 quelli selezionati che hanno preso parte al progetto e hanno dato vita a una community attiva e partecipe alla vita economica e sociale italiana.
A rappresentare la provincia catanese saranno Salvatore Privitera, Annarita Grazioso, e Leandro Parla, scelti tra gli oltre 2mila che in Italia hanno presentato domanda di partecipazione. Salvatore, dopo il diploma di maturità al Liceo Scientifico “Archimede” di Acireale, si è laureato all’Università degli Studi di Catania in Economia Aziendale, per poi spostarsi a Roma, dove ha frequentato il corso di Laurea Magistrale in Economia e Finanza, con indirizzo di specializzazione in Banche ed Intermediari Finanziari, presso l’Università LUISS Guido Carli. Oggi lavora come Specialista Consulente Finanziario per Poste Italiane. Appassionato di fintness e pugliato. Le startup e l’innovazione sono invece le passioni di Annarita. Per lei, dopo la laurea triennale in Economia Aziendale conseguita all’Università degli Studi di Catania, il percorso di studi è proseguito con una laurea magistrale in Direzione Aziendale presso lo stesso ateneo. Tra i talenti selezionati spicca anche il profilo di Leandro, che, dopo la laurea in Ingegneria Industriale conseguita presso l’Università degli Studi di Catania, ha approfondito gli studi con una laurea specialistica in Ingegneria Elettronica presso lo stesso ateneo, per cui ha svolto una tesi in collaborazione con l’azienda Terna. Dopo un’esperienza da consulente a Milano, Leandro è poi tornato in Sicilia, dove adesso lavora come Ingegnere Elettrico per E-Distribuzione a Siracusa.
L’edizione 2021 di The Future Makers avrà come tema guida la salvaguardia del pianeta, in parallelo ai lavori di Cop26 di cui Boston Consulting Group è knowledge partner. Tra gli speaker previsti Ali Tabrizi, regista del documentario Seaspiracy, tra i più visti su Netflix, Ferruccio de Bortoli, editorialista, già Direttore de Il Corriere della Sera e Il Sole 24 Ore, Wendy Sue Kopp, CEO e co-fondatrice di Teach For All, Roberto Tomasi, amministratore delegato Autostrade per l’Italia, e Giovanna Della Posta, amministratore delegato di Invimit Sgr.
In parallelo all’iniziativa e in occasione dei 5 anni di vita, BCG, in collaborazione con Arbolia, società creata da Snam e Fondazione CDP per sviluppare nuove aree verdi in Italia, pianterà un bosco di 500 alberi, uno per ogni Future Maker che è stato parte dell’iniziativa nel corso degli anni.
La piattaforma è nata nel 2016, all’evento conclusivo hanno partecipato, come speaker, i maggiori nomi nel mondo delle grandi imprese, dell’imprenditoria e del Made in Itay, del sociale, dello sport e della cultura. Claudio Descalzi, CEO di ENI, Francesco Starace, CEO di Enel, Marco Alverà, CEO di Snam, Jean Pierre Mustier, CEO di UniCredit, Diego Piacentini, già VP di Amazon. Da Riccardo Zacconi, fondatore di Candy Crush a Elena Zambon dell’omonimo gruppo farmaceutico a Bebe Vio, atleta olimpica, Christian Greco, direttore del Museo Egizio, e decine di altri autorevoli protagonisti (www.thefuturemakers.it).