L’Università di Catania registra un +11% di studenti immatricolati nel 2021-2022 rispetto al precedente anno accademico. Lo dimostra l’elaborazione dell’Osservatorio Talents Venture basata sulle statistiche del Ministero dell’Università e della Ricerca aggiornate a marzo 2022 e pubblicata nei giorni scorsi sul quotidiano “Il Sole 24 ore”.
Mentre la media nazionale registra un calo di immatricolazioni all’università rispetto al 2020/21 attorno al 5%, l’ateneo catanese spicca tra quelli di media grandezza (tra i 2.500 e i 10.000 immatricolati) registrando un sensibile incremento che lo pone al 2° posto della relativa graduatoria alle spalle di Bergamo (+14%). L’elaborazione conferma Catania alla “guida” degli atenei siciliani in relazione agli immatricolati: l’Università di Palermo, infatti, ha registrato un calo del 4%, mentre Messina un -6%.
Anche la QS World University Rankings conferma la leadership in Sicilia dell’Università di Catania. L’ateneo catanese, nella classifica stilata dagli analisti dell’istruzione superiore della QS Quacquarelli Symonds, è in 26.ma posizione tra le 56 università italiane inserite nel ranking davanti a Messina (30.ma) e Palermo (32.ma) e tra l’801 ed il 1.000 posto a livello mondiale.
Sempre sulla base della graduatoria della QS World University Rankings – che elenca le migliori 1543 università in 88 località del mondo – l’ateneo catanese si è posizionato al terzo posto tra quelli del Sud Italia dopo l’Università Napoli “Federico II” e Politecnico di Bari.
Tra i parametri presi in considerazione anche la capacità didattica e la presenza di docenti e studenti stranieri nelle università, il numero di citazioni ottenuti dalla “faculty” e la reputazione accademica. Ma anche l’internazionalizzazione che fornisce un’indicazione della capacità di un’università di attrarre talenti da tutto il mondo. In particolar modo l’ateneo catanese ha ottenuto un punteggio alto (31,9) per quanto riguarda le citazioni della Faculty e per la reputazione accademica (11,8).
In riferimento alle discipline per l’Ateneo catanese spicca il posizionamento di “Agricolture & Forestry” e di “Archaeology” (151-200 posto), ma anche di “Physics & Astronomy”, “Medicine” e “Natural Sciences” (401-450). Nella fascia 451-500 si collocano i corsi di laurea inseriti nelle aree “Life Sciences and Medicine” e “Mathematics”, mentre nella fascia 501-550 “Computer Science & Information Systems” e “Biological Sciences” e, infine, nella fascia 601-630 “Chemistry”.