Antonino Cannavacciuolo lascia e rinuncia a tutto: un vero peccato il suo addio | Non lo rivedremo

Antonino Cannavacciuolo lascia

Antonino Cannavacciuolo lascia: la notizia sconvolge tutti (cataniaoggi.it / ansafoto)

Non lo vedremo più, la decisione è ufficiale: Antonino Cannavacciuolo cambia tutto

Classe 1975, Antonino Cannavacciuolo è uno chef e un personaggio televisivo che, nel corso della sua lunga carriera, ha ottenuto ben 7 Stelle Michelin. Dopo gli studi all’Istituto alberghiero ha iniziato a lavorare in diversi ristoranti della penisola sorrentina, quindi anche in due locali francesi in Alsazia e poi in un hotel di Capri, sotto la guida di Gualtiero Marchesi.

La sua carriera, quindi, ha preso fin da subito una strada importante e ricca di gloria e questa viene incoronata nel 1999 dall’apertura di Villa Crespi a Orta San Giulio, sull’omonimo lago in provincia di Novara. Nel 2003, quindi, ha ottenuto la sua prima Stella Michelin e solo tre anni dopo ha conquistato la seconda.

Parallelamente, però, ha intrapreso anche una carriera televisiva. Nel 2013 ha esordito in Cucine da Incubo e, successivamente, ha ricoperto il ruolo di giudice a Masterchef Italia. Nelle ultime ore, il suo nome è finito al centro di una notizia che ha sconvolto tutti: è un addio.

Cannavacciuolo ha deciso, la notizia è sconvolgente

Non c’è altro modo per leggere questa notizia: Antonino Cannavacciuolo, infatti, ha deciso di chiudere una volta per tutte il “Cafè&Bistrot” di Novara. Situato in piazza Martiri accanto al Teatro Coccia, dal periodo delle ferie di Natale non aveva mai più riaperto e, dopo le continue interrogazioni dei cittadini e dei fan, la conferma è arrivata non senza lamentele anche importanti. Una delle più forti quella dell’ex sindaco di Novara Massimo Giordano che, sui social, scrive: “È incomprensibilmente sceso il silenzio su una pagina non brillante di questa città. Locale chiuso da mesi, serrata, angolo buio e teatro con le “pive nel sacco”. Inaccettabile questa cosa soprattutto da chi va in televisione a fare trasmissioni per il rilancio dei locali in difficoltà… mentre il proprio viene abbandonato“.

In seguito a mesi di domande e di lamentele, però, nelle ultime ore è arrivata la conferma della definitiva chiusura del locale. A darla è stata Cinzia Primatesta, la moglie di Cannavacciuolo nonché socia in affari. La stessa ha motivato i mesi di chiusura come necessari per vagliare ogni possibilità sul futuro del locale.

Antonino Cannavacciuolo lascia
Antonino Cannavacciuolo lascia: la notizia sconvolge tutti (cataniaoggi.it / ansafoto)

Le parole di Primatesta

Cinzia Primatesta ha quindi confermato la chiusura del noto locale di Novara, specificando quanto la proprietà rimarrà legata a quel Bistrot, aperto nell’ormai lontano 2015. Una prima campanella d’allarme era suonata già qualche tempo fa quando lo storico chef Vincenzo Manicone aveva lasciato Novara per trasferirsi al Tancredi di Sirmione sul Garda.

Ci siamo resi conto che il Cafè & Bistrot non poteva più rappresentare uno spazio di crescita costante” ha spiegato Primatesta, rivelando che il gruppo si sta concentrando sempre di più sullo sviluppo Hospitality e Retail.