Asteroidi, è scattato l’allarme per il nostro pianeta: impatto il 29 settembre | Ecco dove dovrebbe atterrare

Asteroide

Asteroide (Fonte: Canva) - Cataniaoggi.it

Il 29 settembre nei nostri cieli arriverà una temuta asteroide e i cittadini sono terrorizzati da questo evento, per questo motivo oggi vogliamo spiegarvi realmente quali rischi potrebbe incorrere il nostro Pianeta.

Dal nostro Pianeta molto spesso si possono vedere moltissimi corpi celesti estranei, alcuni visibili a occhio nudo e molti altri soltanto attraverso attrezzatura specializzata. Chi ha la fortuna di riuscire a visionare questi eventi di notte nei vari Osservatori Astronomici, racconta di essere testimoni di eventi indimenticabili.

È normale che dopo aver visto film quali Armageddon e Deep Impact, quando sentiamo parlare di asteroidi o altro un po’ di ansia ci sale. Purtroppo siamo in balia degli eventi, in quanto fino a oggi il nostro Sistema Solare ci ha protetto dalla collisione con questi corpi celesti, ma chi lo sa se questo scenario sarà duraturo?

Ovviamente speriamo di si, ma è proprio per questa preoccupazione di fondo che molti si sono chiesti che cosa succederà il 29 settembre, quando un asteroide arriverà nei nostri cieli? Scatterà l’allarme o passerà in sordina?

L’asteroide 2024 PT5

L’asteroide di cui parliamo oggi è 2024 PT5, con un diametro di 10 metri, la quale farà visita alla Terra dal 29 settembre al 25 novembre, scoperta da due astronomi spagnoli Carlos de la Fuente Marcos e Raúl de la Fuente Marcos, i quali hanno scrutato la sua presenza grazie ai telescopi dell’Asteroid Terrestrial impact Last Alert System in Sudafrica.

Il nostro cielo quindi ospiterà questo corpo celeste, il quale temporaneamente farà in modo che la Terra abbia una seconda mini-luna, ma in molti si chiedano quali possano essere gli effetti per noi. C’è qualche pericolo?

Arriverà dal 29 settembre

Dal 29 settembre al 25 novembre come dicevamo, l’asteroide 2024 PT5, sarà catturata temporaneamente dal campo gravitazionale della Terra e in quel frangente, il nostro Pianeta avrà due Lune. Nonostante questa descrizione, il corpo celeste non sarà visibile ad occhio nudo e anche gli esperti del settore dovranno faticare a vederla per via delle sue ridotte dimensioni.

Proprio per questo motivo, da come spiegano anche da money.it, non costituirà un problema per noi, in quanto la sua distanza dalla Terra è molto elevata, semplicemente dovremo attendere quei due mesi finché non terminerà il percorso a ferro da cavallo segnalato, sparendo poi dai radar terrestri. Come possiamo leggere, fatti del genere non sono isolati, in quanto succedono spesso. Sarà molto interessante per gli studiosi apprendere ancora di più le caratteristiche del nostro Sistema Solare e di tutti gli agenti esterni che spesso ci fanno visita.