Cenone low cost, con questo menù ti sembra di stare al ristorante: gli ospiti faranno tutti il bis
Questo menù per il cenone della Vigilia stupirà e conquisterà tutti, anche il tuo portafoglio
Manca pochissimo a Natale e sempre più famiglie si stanno organizzando per il grande cenone della Vigilia, che raduna attorno al tavolo tutti gli amici e i parenti per una serata da trascorrere in compagnia del buon cibo e dell’allegria.
Secondo la tradizione, alla Vigilia si dovrebbe consumare pesce, poiché la carne andrebbe riservata per il pranzo del 25 e in generale per il giorno di Natale vero e proprio. Spazio quindi alle lasagne di pesce, ai frutti di mare e al salmone al cartoccio, così come a cozze, vongole e gamberetti!
Molti, però, hanno paura che una cena tutta a base di pesce e magari preparata per molte persone comporti una spesa non indifferente, tema che in questo periodo è caro a molte famiglie. Ecco quindi un menù sfizioso e adatto a qualsiasi portafoglio, anche al più leggero!
Il menù per la Vigilia che accontenta tutti
Iniziamo da un antipasto, come vorrebbe la tradizione: una ricetta che accontenta tutti, anche i vegetariani, è quella dei crostini ai formaggi e broccoletti. Prendete una baguette e ricavatene delle fettine, quindi tostatele per qualche minuto così che diventino croccanti. In un pentolino, fondete i formaggi che più vi piacciono allungandoli con un goccio di latte e, nel mentre, lessate i broccoletti. Quando sono cotti, ripassateli in padella con un po’ di cipolla, aggiungete la crema di formaggi e poi farcite ogni crostino. Fidatevi di noi: spendendo poco, farete un figurone!
Come primo piatto, invece, vi suggeriamo le farfalle panna, speck e carciofi: se avete a tavola degli ospiti vegetariani, potete omettere lo speck o usare l’alternativa vegetale. Mentre la pasta cuoce, tagliate i carciofi a listarelle e metteteli in una padella con uno spicchio d’aglio e un filo d’0lio, fino a che diventano morbidi. Aggiungete poi lo speck a fiammiferi e la salsa di pomodoro, quindi mescolate bene; una volta scolata la pasta, aggiungetela in padella e versatevi anche la panna.
Il secondo e il dolce
Per il secondo piatto, perché non proporre il buon vecchio ma sempre caro cotechino e lenticchie? Lessate il primo in abbondante acqua per circa due ore, quindi scartatelo dall’involucro e servitelo a fette. Per le lenticchie, invece, dopo averle tenute a bagno per una notte cuocetele per una mezz’ora abbondante in una casseruola con un soffritto di sedano, carota e cipolla ed un po’ di concentrato di pomodoro.
Infine il dolce, che a Natale non può essere il panettone o il pandoro. Per un tocco più sfizioso, servitelo con la crema al mascarpone o la crema al caffè! Stupirete tutti.