Codice della strada, vietata la gonna alla guida: il Ministro ha deciso | È tutta una questione di decenza

Guidare

Donna che guida (Canva) Cataniaoggi.it

Nuova regola del Codice della Strada. Da adesso sarà vietato l’utilizzo della gonna alla guida. Lo ha approvato il Ministro.

La gonna è un capo d’abbigliamento amatissimo dalle donne (e non solo). Nonostante ciò, proprio in queste ore, è divenuta virale la notizia che la vedrebbe vietata alla guida. La motivazione? È tutta questione di decenza.

Ma ecco nel dettaglio di che cosa si tratta e perché è stata approvata questa assurda regola direttamente dal Ministro.

Oggigiorno per fortuna ognuno è libero di esprimersi liberamente e anche attraverso il proprio aspetto fisico. Rispetto a molti anni fa, in Italia le persone possono indossare quello che desiderano, a prescindere dal genere e dalla provenienza. Questo perché un capo d’abbigliamento non dovrebbe mai decretare che persona siamo e, come direbbe il detto, non si può mai giudicare un libro dalla sua copertina. Eppure, proprio in queste ore, una notizia ha attirato l’attenzione del mondo intero.

Come può una gonna essere un problema quando si è alla guida? Non ci resta che scoprirlo subito assieme.

L’assurda legge del Codice della Strada

Come ben sappiamo, il Codice della Strada è l’ABC dei guidatori e raggruppa tutte quelle regole che una persona è tenuta a seguire quando è alla guida del proprio veicolo. Rispettarlo è dunque di vitale importanza, per non essere dei pericoli per noi e per le persone che ci stanno attorno. Insomma, quando si è alla guida non ci è consentito fare i furbetti, altrimenti potremmo rischiare multe salatissime e addirittura il ritiro della nostra patente.

Se in Italia le regole del Codice della Strada sono abbastanza rigide, negli Emirati Arabi sono rigidissime e abbastanza misogine. Ma ecco perché.

Minigonna
Minigonna vietata (Canva) Cataniaoggi.it

Perché negli Emirati Arabi non si può guidare con la gonna

Che negli Emirati Arabi le donne siano ancora fortemente sotto al potere maschile ormai si sa. Nel 2018, ad esempio, non avevano neanche la possibilità di prendere la patente e guidare autonomamente un veicolo. Per fortuna però le cose sono cambiate e, attualmente, una femmina può iscriversi a scuola guida. Tuttavia, al contrario degli uomini, hanno ancora moltissime restrizioni scritte nero su bianco nel Codice della Strada. Ad esempio, una donna non può assolutamente andare in bicicletta con degli abiti considerati inappropriati (come abiti o gonne). Farlo potrebbe comportare delle multe salatissime o ammonimenti.

Insomma, se vivi in Italia ritieniti più che fortunata! In altre parti del mondo non potresti nemmeno vestirti come desideri.