Divieto di Pranzo al Sacco in spiaggia: rivolta dei bagnanti in tutta Italia | La legge parla chiaro

Divieto del pranzo al sacco in spiaggia

Divieto del pranzo al sacco in spiaggia: la rivolta dei bagnanti (cataniaoggi.it / pexels)

Non si può mangiare in spiaggia? Cosa dice la legge: la rivolta

Sono iconiche le scene delle famiglie che, tutte insieme al mare magari per Ferragosto, partono da casa con vassoi e teglie piene di cibo pronto da gustare per mangiarlo tutti insieme in spiaggia, fronte mare. Sebbene non tutti abbiano questa passione e c’è chi preferisca andare al ristorante a godersi un bel piatto pronto, in realtà sono molti gli italiani che hanno questa tradizione estiva.

L’attrezzatura è specifica: ci sono tavoli, sedie e tovaglie, così come bicchieri e bottiglie per ogni gusto ed esigenza. Immancabili poi le iconiche borse frigo, al cui interno è contenuto il pranzo per tutta la famiglia e addirittura anche il bis, per chi lo vorrebbe.

In questi ultimi giorni, però, si sta parlando del divieto di portare il pranzo al sacco in spiaggia. Le famiglie italiane si stanno già rivoltando, la notizia non potrebbe essere delle peggiori: cosa dice la legge.

Addio cibo in spiaggia? La legge parla chiaro

L’associazione dei consumatori Udicon (Unione per la difesa dei consumatori), in seguito ad alcuni recenti episodi avvenuti in Puglia, ha chiarito che nessun gestore di stabilimenti balneari può vietare l’ingresso di cibo in spiaggia. A parlarne è stata la Presidente nazionale Udicon, Martina Donini, che ha definito l’imposizione di questi divieti del tutto illegittima e sconcertante. Questo, infatti, non solo viola i diritti dei consumatori ma anche la legge in sé e per sé. Secondo il vademecum dei diritti in spiaggia scritto da Udicon, infatti, è consentito portare del cibo in spiaggia e consumarlo: nessuno è obbligato a consumare cibi e bevande dello stabilimento.

Il caso, però, non sembra essere isolato a qualche stabilimento della Puglia. La presidente dell’associazione, infatti, riferisce che i turisti di molte mete, soprattutto di quelle considerate “chic”, hanno riscontrato questo problema.

Divieto del pranzo al sacco in spiaggia
Divieto del pranzo al sacco in spiaggia: la rivolta dei bagnanti (cataniaoggi.it / pexels)

Le uniche regole

Ovviamente, i turisti che intendono portarsi del cibo da casa per consumarlo in spiaggia, devono rispettare alcuni requisiti base come quello dell’igiene e della pulizia: tutti gli eventuali rifiuti, infatti, devono essere riportati a casa o smaltiti correttamente secondo la raccolta differenziata.

Inoltre, è importante che nessuno disturbi nessuno: tutti hanno diritto di consumare il proprio pranzo in spiaggia ma è possibile farlo nel rispetto delle libertà altrui, quindi senza improvvisare barbecue che affumichino i vicini di ombrellone e senza schiamazzi molesti.