Follia Ikea, oltre 4.000 pezzi di ricambio gratuiti | Ecco tutti i codici per ottenerli

Follia Ikea - (cataniaoggi.it-pexels)

Follia Ikea - (cataniaoggi.it-pexels)

Il colosso svedese impegnato contro lo spreco, mette in atto un progetto di economia circolare innovativo

Buttare via oggetti usati non è mai facile, soprattutto quando potrebbero avere una seconda vita. IKEA si propone come partner ideale per chi desidera riparare, riutilizzare o riciclare i propri prodotti, ma non sa da dove iniziare. Con soluzioni pratiche e innovative, l’azienda aiuta i clienti a ridurre i rifiuti e risparmiare risorse, offrendo un supporto concreto per prolungare la vita degli oggetti che acquistiamo.

Diventare un’azienda completamente circolare entro il 2030 è una delle principali ambizioni di IKEA. Questo obiettivo si traduce in azioni concrete: dai prodotti realizzati con materiali riciclati o rigenerati, al supporto per la riparazione e il riuso dei mobili, fino alla promozione di modelli di consumo sostenibili come il noleggio e il riacquisto. IKEA punta a rendere la circolarità semplice e accessibile, trasformando il modo in cui i clienti vivono e interagiscono con i propri prodotti.

Per IKEA, i rifiuti rappresentano una risorsa preziosa. Il processo di design si basa sull’uso intelligente di materiali riciclati e avanzi di produzione, dando vita a prodotti innovativi e sostenibili. Questo approccio permette di creare nuovi articoli partendo da ciò che abbiamo già, rendendo ogni prodotto non solo un acquisto, ma un investimento in un futuro più sostenibile.

Il cammino verso la circolarità è già iniziato: nel 2019, IKEA ha dato una seconda vita a 47 milioni di prodotti, rivenduto 38 milioni di articoli attraverso l’Angolo Occasioni e rimesso in circolo oltre 9 milioni di prodotti riconfezionati. Questi numeri testimoniano l’impegno costante dell’azienda per creare valore riducendo gli sprechi. Pur consapevole che il percorso è ancora lungo, IKEA dimostra che ogni passo verso un’economia circolare è un contributo importante per il pianeta.

IKEA e l’impegno per l’economia circolare

IKEA si distingue nel panorama delle grandi aziende per la sua attenzione verso la sostenibilità. Con l’obiettivo di promuovere l’economia circolare, l’azienda svedese ha lanciato un servizio innovativo che permette ai clienti di richiedere gratuitamente pezzi di ricambio per i propri mobili. Questa iniziativa non solo riduce gli sprechi, ma rappresenta anche un modo pratico per prolungare la vita dei prodotti, risparmiando risorse e denaro.

Il servizio di IKEA è studiato per essere accessibile a tutti. Attraverso il sito ufficiale, i clienti possono individuare i pezzi necessari utilizzando i codici presenti nei libretti di montaggio o nella sezione dedicata online. Dopo aver selezionato i componenti, come viti, tasselli o bulloni, è possibile ordinarli gratuitamente e riceverli direttamente a casa entro dieci giorni.

Follia Ikea - (cataniaoggi.it-pexels)
Follia Ikea – (cataniaoggi.it-pexels)

Soluzioni per ogni esigenza

Non solo piccoli componenti: IKEA permette di richiedere anche parti più grandi, come pannelli o cerniere, recandosi presso il Servizio Clienti nei punti vendita o contattando l’azienda. Per quanto riguarda gli elettrodomestici, IKEA offre un sistema alternativo con alcune parti disponibili a pagamento attraverso centri assistenza autorizzati. Questa attenzione alle diverse necessità conferma l’impegno dell’azienda nel fornire soluzioni pratiche e personalizzate.

La proposta di IKEA rappresenta un passo avanti verso una cultura della riparazione, in linea con le normative europee che favoriscono la sostenibilità. Riparare i mobili non è solo un modo per risparmiare, ma anche un gesto concreto per ridurre l’impatto ambientale, limitando lo spreco di risorse. Con oltre 4.000 pezzi di ricambio disponibili, IKEA si afferma come un modello di riferimento per aziende che vogliono coniugare innovazione, attenzione al cliente e rispetto per l’ambiente.