Fuga di massa di Cuochi in Svizzera: lo stipendio é il triplo di quello italiano | In molti fanno le valigie
Vi siete mai chiesti come mai molti cuochi vanno in Svizzera a lavorare? Questa fuga di massa è dovuta molto agli stipendi, in quanto guadagnano il triplo che in Italia, ecco svelate le cifre.
Cucinare è un’arte e chi lo fa bene è alla pari dei pittori, i quali loro su tela gli chef sul piatto, creano entrambi dei capolavori. Ci sono dei menù talmente prelibati, dove l’armonia dei sapori e dei profumi sono talmente tanto in equilibrio che ci si emoziona forchettata dopo forchettata.
Il lavoro nella ristorazione, grazie al fatto che tutti nel mondo devono mangiare per vivere apre molte porte, in quanto si può decidere di cercare lavoro in patria o di fare brevi esperienze all’estero o addirittura crearsi una nuova vita in un nuovo paese.
Per questo in molti fanno le valigie e cercano fortuna altrove. Una delle mete più gettonate è sicuramente la Svizzera, in quanto i cuochi possono “portarsi a casa” uno stipendio tre volte tanto quello italiano.
Il duro lavoro del cuoco
Il cuoco è un lavoro apparentemente bellissimo, in quanto si fa quello che si ama, si cucina, si sperimenta, si incontrano nuove usanze e tradizioni, insomma un mestiere da sogno. Se guardiamo l’altro lato della medaglia però, c’è da dire che per diventare come Cannavacciuolo, Cracco, Borghese e così via (e non sempre purtroppo tutti ci riescono), ci va molto lavoro, molto impegno e tanta pazienza. Una volta terminati gli studi, bisognerà fare molta pratica sul campo prima di raggiungere “livelli stellati”.
Bisogna essere coscienti del fatto che quando gli altri sono in vacanza i cuochi lavorano, che molto spesso il lavoro in cucina supera le 8 ore di lavoro al giorno e che l’impegno richiesto è molto faticoso. Tutto dipende sempre da quello che uno vuole, se questa è la strada scelta allora la passione aiuterà ad affrontare tutta questa fatica. Naturalmente poi ogni cuoco sa perfettamente quello che vuole, c’è chi si vuole aprire un ristorante proprio, chi ama lavorare da dipendente e chi ama sperimentare in lungo e largo per il mondo per raggiungere la stella Michelin da chef.
Il lavoro in Svizzera
In merito a questo, vi siete mai chiesti perché c’è spesso una fuga di massa di cuochi in Svizzera? Come possiamo leggere da valtellinamobile.it, sicuramente una delle prime cause è da attribuire agli stipendi, i quali sono molto più alti di quelli italiani. Sicuramente molto più in linea con le mansioni e lo sforzo che stanno dietro a questa professione. Come si legge, un cuoco, in base all’esperienza ovviamente, può prendere dai 4000,00 euro agli 8000,00 euro al mese.
Ovviamente dovete sempre tenere in considerazione che il costo della vita in questo Stato è alto per questo motivo gli stipendi sono in linea con le varie spese da sostenere, un aspetto molto importante da tenere in considerazione. Ma i soldi non sono l’unica ragione, dalle esperienze raccolte sembrerebbe che non solo la qualità della vita sia migliore ma anche quella lavorativa, in quanto è tutto ben organizzato e strutturato, inoltre c’è più stabilità occupazionale e possibilità di crescita professionale.