Fuori la Lista fortunata di chi non pagherà più il Bollo Auto: se ci rientri puoi sorridere

Bollo auto, esenzione

Bollo auto, esenzione (canva) Cataniaoggi.it

Le nuove esenzioni bollo auto, scopri subito chi rientra in questa lista fortunata e quali sono i requisiti necessari

Il bollo auto è una tassa automobilistica obbligatoria per tutti i proprietari di veicoli immatricolati in Italia. Questa tassa, che rappresenta una delle principali fonti di entrate per le regioni italiane, è dovuta indipendentemente dall’effettivo utilizzo del veicolo.

Ogni anno, i possessori di auto, moto e altri mezzi di trasporto devono calcolare l’importo da pagare in base a diversi fattori, come la potenza del motore, la classe ambientale del veicolo e la regione di residenza. Tuttavia, non tutti sono tenuti al pagamento del bollo auto. Infatti, il governo italiano ha previsto una serie di esenzioni per alcune categorie di cittadini e veicoli, che possono quindi beneficiare di un notevole risparmio economico. Vediamo nel dettaglio chi non deve pagare il bollo auto nel 2024.

Chi è esente dal pagamento del Bollo auto e quali sono i requisiti

Nel 2024, diverse categorie di persone e veicoli possono beneficiare dell’esenzione dal pagamento del bollo auto. Tra i principali beneficiari troviamo le persone con disabilità riconosciute ai sensi della Legge 104/92. Questa legge prevede l’esenzione totale dal bollo auto per i veicoli destinati al trasporto o alla guida di persone con disabilità, a condizione che il veicolo sia intestato alla persona con disabilità o a un familiare che lo ha fiscalmente a carico. L’esenzione è applicabile a veicoli con una cilindrata non superiore a 2.0 litri per i motori a benzina o 2.8 litri per i motori diesel. Questa agevolazione rappresenta un importante sostegno economico per le famiglie, garantendo una maggiore inclusione e mobilità per le persone con disabilità.

Oltre alle persone con disabilità, anche i proprietari di auto ecologiche possono usufruire dell’esenzione dal bollo auto. Questo include i veicoli elettrici, ibridi, a metano e GPL, che sono incentivati in quanto considerati meno inquinanti rispetto ai veicoli tradizionali a benzina o diesel. L’esenzione, in questi casi, può variare da regione a regione: alcune regioni offrono un’esenzione totale per un periodo di tempo limitato (generalmente dai tre ai cinque anni dall’immatricolazione del veicolo), mentre altre possono prevedere sconti parziali o altre agevolazioni. Questa misura è parte degli sforzi del governo per promuovere la mobilità sostenibile e ridurre l’inquinamento atmosferico nelle città italiane.

Uomo felice guarda notizie sullo smartphone, esenzione bollo
Uomo felice guarda notizie sullo smartphone, esenzione bollo (canva) Cataniaoggi.it

Esenzione sulla tassa automobilistica, non paghi più

Un’altra categoria di veicoli esente dal pagamento del bollo auto è quella delle auto d’epoca. I veicoli storici, che hanno più di 30 anni e sono iscritti a uno dei registri storici riconosciuti, possono beneficiare di una riduzione significativa o, in alcuni casi, esenzione totale dal pagamento del bollo. Tuttavia, le normative possono variare a seconda della regione, quindi è consigliabile consultare il sito ufficiale della propria regione di residenza per ottenere informazioni dettagliate.

Infine, sono esentati dal pagamento del bollo auto anche i veicoli destinati alla pubblica utilità, come quelli utilizzati dalle Forze dell’ordine, dai Vigili del fuoco, dalla Protezione civile e da altre organizzazioni senza scopo di lucro che operano nel settore dell’emergenza e dell’assistenza.