Guadagnare coltivando in casa: questa pianta vale 1.000€ al kg ma non fa di te un narcos, è tutto legale
Se avete il pollice verde dovete coltivare necessariamente questa pianta a casa vostra, potrebbe farvi guadagnare 1000€ al kg. State tranquilli è tutto legale.
Uno tra i lavori più pesanti di tutti è sicuramente quello che ha a che fare con l’agricoltura, in quanto ogni aspetto di questo impiego è molto difficoltoso. Già solo dal piantare i semi o lavorare la terra con ogni condizione climatica è molto duro.
Eppure c’è chi sostiene che per quanto possa essere un lavoro pesante, non sarà mai stressante come uno a contatto del pubblico o davanti a un computer. Ovviamente quelle sono scelte, c’è chi sostiene meglio la fatica fisica e chi quella mentale. A ogni modo, ogni lavoro, più o meno, può essere pesante se si analizzano i pro e i contro.
Per chi ama la natura e ha il pollice verde sappiate che se coltivate questa pianta in casa vostra, avrete un guadagno di 1000€ al kg tutto in maniera legale ovviamente.
Come coltivare questa pianta
Prima di svelarvi di quale pianta parliamo, volevamo iniziare rilasciandovi qualche accenno su come piantarla, in modo da farvi un’idea se questa possa essere la vostra strada per un guadagno elevato. Sappiate che il raccolto di questo vegetale avviene in primavera, le regole su come coltivarla non sono difficili ma dovrete seguirle con scrupolo per ottenere un buon risultato.
Per esempio: dovrete rivolgere la pianta verso Sud, in quanto ha bisogno della luce del sole diretta per almeno 6/8 ore al giorno; di un buon ricircolo d’aria per evitare malattie e parassiti; deve essere riparata dal vento forte e da temperature estremamente calde e avere un terreno fertile, con un ph tra 6 e 7,5 e un buon deflusso. Inoltre dovrete seguire anche le direttive su come piantarla.
Come guadagnare 1000€ al kg
Se avete il pollice verde e le sfide non vi spaventano, sappiate che c’è una pianta grazie alla quale potrete guadagnare 1000€ al kg, in maniera ovviamente legale. Stiamo parlando della pianta di luppolo o asparago selvatico, la quale non è indicata soltanto per la produzione della birra, ma anche a livello culinario.
Infatti gli appassionati, ne mangiano i germogli, chiamati in italiano, bruscandoli, i quali sono super apprezzati soprattutto in Belgio e Olanda. Anche in Italia comunque stanno prendendo piede, per questo motivo sono molto ricercati, anche perché non sempre vengono riconosciuti, essendo questi molto simili agli asparagi e molto spesso nascono tra i rovi e vicino al fiume. Sappiate che sono un piatto molto prelibato e cercato, come il Tartufo.