In questo borgo del nord esiste una Sicilia…artificiale | Montato uno specchio per riprodurre il sole

Una Sicilia artificiale al nord

Una Sicilia artificiale al nord: di che cosa si tratta (cataniaoggi.it / pexels)

Al nord hanno fatto la Sicilia artificiale: è tutto vero

Chi dal sud Italia si trasferisce al nord, lo fa per motivi spesso profondi e ben ponderati. C’è chi lo fa ai tempi dell’università, poiché la facoltà che desidera frequentare si trova in una delle città del nord Italia e qui rimane per tutta la vita. Altri, invece, lo fanno per il lavoro, poiché nelle regioni del meridione trovano poche occasioni e decidono quindi di cambiare del tutto la propria vita.

Qualsiasi sia la motivazione, lasciare il sud è sempre difficile, soprattutto se si è abituati a vedere il sole e il mare della Sicilia, della Calabria, della Puglia o della Campania tutti i giorni. Questa invenzione, però, potrebbe aiutare chi vive al nord ma prova nostalgia delle bellezze della propria terra natia: uno specchio, infatti, ti riporterà a casa.

La Sicilia a Viganella, in Piemonte

Ci troviamo a Viganella, un piccolo borgo di duecento abitanti in provincia di Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte. Popolato in case fatte di pietra a vista e di costruzioni perfettamente nello stile del luogo, questo paese ha un problema non da poco: dall’11 novembre al 2 febbraio di ogni anno, infatti, si trova completamente al buio a causa di una montagna prospiciente che impedisce ai raggi del sole di raggiungere Viganella. Gli abitanti del piccolo borgo piemontese, però, non si sono dati per vinti ed hanno ideato una soluzione ingegnosa per arginare i danni di quasi tre mesi passati completamente all’ombra.

Il progetto è stato inaugurato dall’allora sindaco Franco Midali con la collaborazione dell’amico architetto Giacomo Bonzani il 17 dicembre 2006 e, da quel giorno ad oggi, è diventato non solo estremamente utile per i cittadini di Viganella, ma anche oggetto di curiosità e di studio in Italia ed anche all’estero.

Una Sicilia artificiale al nord
Una Sicilia artificiale al nord: di che cosa si tratta (cataniaoggi.it / ansafoto)

Lo specchio che riproduce il sole

Per arginare il problema dei tre mesi di buio, a Viganella la popolazione con l’amministrazione ha deciso di installare uno specchio di 40 metri quadrati che, posto sulla montagna alle spalle del paese, riflette la luce solare e quindi illumina le via del borgo. A progettarlo è stato Franco Midali, l’allora sindaco, con l’amico Bonzani, un architetto visionario: insieme hanno posato quell’enorme specchio dal peso di 11 quintali sulla cima del monte. A controllarlo c’è un computer che, tenendo in considerazione la posizione del sole, regola al meglio quella dello specchio così che la luce riflessa si orienti nel modo più congruo. Insomma, anche in Piemonte si potrà godere del sole della Sicilia!