Multa Autovelox: se abiti in questa regione sei fortunato | Ti rimborsano
Rimborsano le multe per autovelox, la notizia è delle più belle: solo qui
Gli autovelox sono dei dispositivi che vengono utilizzati per monitorare la velocità dei veicoli in circolazione su una determinata strada. Possono essere di diverso tipo: ci sono quelli fissi, quindi localizzati in un determinato punto e preceduti da apposito cartello o ci sono anche quelli mobili, che vengono adoperati dalle volanti a seconda delle necessità.
Per legge, quando è presente un autovelox funzionante che quindi registra la velocità dei veicoli in circolazione è necessario che, a qualche metro di distanza, venga posizionato un cartello che ne indichi la presenza. Questo, infatti, è dovuto al fatto che gli autovelox non sono strumenti mediante cui si vuole “fregare” l’automobilista e spillargli soldi, ma semplicemente con cui si vuole tutelare la sua sicurezza e quella altrui.
C’è una regione d’Italia, però, che proprio in questo periodo sta rimborsando le multe per autovelox: ecco di quale si tratta e qual è la ragione.
In questa regione rimborsano le multe: perché
I cittadini residenti in Emilia Romagna stanno già festeggiando. Il Codacons, infatti, ha presentato un esposto alla Corte dei Conti dell’Emilia Romagna e alle Corti di altre regioni italiane poiché qui risulta che siano stati installati degli T-Exspeed V 2.0 che, di recente, sono stati sequestrati dalla Procura di Cosenza e sono sotto l’occhio attento della magistratura contabile. In merito al loro utilizzo, infatti, sono emerse delle illegalità che porteranno a una raffica di ricorsi da parte di chi ha ricevuto sanzioni relative a registrazioni di questi dispositivi.
Dall’altro lato, anche chi ha già pagato le contravvenzioni, sebbene non possa più impugnare la sanzione, può far valere i propri diritti e agire per il risarcimento dei danni subiti: il rischio è che quindi i Comuni che hanno installato questi dispositivi siano presto costretti a rimborsare decine di migliaia di spese legali.
Come annullare le sanzioni
Una recente indagine, quindi, ha portato alla luce diversi autovelox non omologati in diverse regioni italiane, tra cui l’Emilia Romagna. Le altre regioni coinvolte sono la Puglia, il Piemonte, il Veneto e la Sicilia: nel caso in cui si abba ricevuto la multa da un dispositivo di quelli sequestrati, si deve presentare ricorso entro 30 giorni dalla notifica al Giudice di pace o, entro 60 giorni, al Prefetto.