Netflix, aggirato il divieto: con questo trucco paga 1 e lo vedono in 10

Netflix - (cataniaoggi.it-pexels)
La piattaforma ha provato ad impedire che più persone potessero accedere con lo stesso account, ma l’ostacolo si può aggirare
Netflix è da anni il colosso dello streaming on demand, con milioni di utenti che ogni giorno accedono alla piattaforma per guardare film, serie TV e documentari. L’azienda offre diversi piani di abbonamento con costi differenti, permettendo così di scegliere l’opzione più adatta alle proprie esigenze. Di recente, è stato introdotto un nuovo piano economico con pubblicità, che consente di risparmiare ma presenta alcune limitazioni, come la disponibilità ridotta di contenuti.
Uno dei cambiamenti più discussi degli ultimi tempi riguarda la decisione di Netflix di vietare la condivisione delle password tra persone che non vivono nella stessa abitazione. Dopo molte speculazioni e ripensamenti, la piattaforma ha ufficializzato la nuova regola, stabilendo che solo i membri dello stesso nucleo familiare possono utilizzare un singolo account.
Di fronte a questa stretta sulle password, gli utenti hanno due opzioni: sottoscrivere un nuovo abbonamento individuale oppure pagare un sovrapprezzo di 4,99 euro al mese per aggiungere un utente extra al proprio account. Questa seconda possibilità consente di mantenere la condivisione, ma a un costo aggiuntivo che non tutti sono disposti a pagare.
Nonostante le polemiche iniziali, Netflix sembra aver tratto beneficio da questa politica. Negli Stati Uniti, ad esempio, l’azienda ha registrato un boom di nuovi abbonamenti, con oltre 100.000 nuove attivazioni. Questo dimostra che, sebbene la decisione sia stata impopolare, molti utenti hanno comunque scelto di adeguarsi alle nuove regole.
Un trucchetto per aggirare il divieto
Alcuni utenti, però, hanno trovato un modo per continuare a condividere l’account senza incorrere nei blocchi imposti da Netflix. Il sistema di controllo della piattaforma si basa sul monitoraggio degli indirizzi IP, che indicano da quale connessione avviene l’accesso. Chi si collega da un IP diverso rispetto alla sede principale dell’account rischia di essere bloccato.
Per superare questo ostacolo, alcuni utenti hanno iniziato a utilizzare una VPN, ovvero una rete privata virtuale. Tra le soluzioni più efficaci c’è NordVPN Meshnet, un servizio che permette di collegare fino a 60 dispositivi contemporaneamente sotto lo stesso indirizzo IP. In questo modo, Netflix non è in grado di distinguere gli utenti, credendo che si trovino tutti nella stessa abitazione.

Perché questa tecnica funziona
L’uso di una VPN di questo tipo permette di eludere il sistema di controllo di Netflix, poiché tutti i dispositivi risultano connessi dallo stesso luogo. In questo modo, la piattaforma non può rilevare accessi sospetti da indirizzi IP diversi e, di conseguenza, non blocca la visione dei contenuti. Questo stratagemma si è rivelato particolarmente efficace e viene utilizzato da molti utenti in tutto il mondo.
Tuttavia, è importante sottolineare che aggirare le regole di Netflix in questo modo va contro i termini di servizio della piattaforma. Se l’azienda dovesse accorgersi di un uso improprio dell’account, potrebbe prendere provvedimenti, come la sospensione dell’abbonamento. Per questo motivo, chi sceglie di adottare questo metodo dovrebbe essere consapevole dei rischi che comporta.