Occhio in macchina quest’estate: l’assicurazione si rifiuta di pagare in caso di incidente | 3 comportamenti da evitare assolutamente
Attento a queste situazioni, l’assicurazione non pagherebbe: saresti fregato
In Italia, per circolare con un veicolo qualsiasi è necessario che questo sia assicurato, quindi che il suo proprietario abbia stipulato un contratto di assicurazione con una compagnia e che questo sia valido in qualsiasi momento, soprattutto nel caso di controllo.
Si stima, però, che circa il 10% dei veicoli in circolazione non sia assicurato: questo, che è vietato dal Codice della Strada, in caso di controllo viene sanzionato pesantemente. Nel caso in cui, però, il proprietario dei veicolo non assicurato faccia un incidente, la cosa si può fare grave sia per sé stesso che per le altre persone coinvolte, a livello di rimborso danni.
Anche chi è assicurato, poi, in alcuni casi può trovarsi senza la copertura della propria compagnia: ebbene sì questo è possibile, ecco quali sono le casistiche.
Quando l’assicurazione non paga
In presenza di incidente stradale, si è portati a credere che le assicurazioni dei veicoli coinvolti paghino sempre e comunque. In realtà, però, non è sempre così: la legge e le condizioni generali di contratto, infatti, prevedono delle limitazioni in merito alla copertura, in caso di sinistro. Innanzitutto, questo accade quando il conducente è responsabile del sinistro: come dice il detto “Chi è causa del suo mal pianga sé stesso”, in questo caso il proprietario del veicolo dovrà pagare i danni degli altri veicoli coinvolti in totale autonomia. Invece, anche se l’incidente avviene su strade private l’assicurazione copre tutto: questo è uno dei casi in cui spesso si pensa il contrario.
Ciò che conta non è tanto la proprietà della strada o il fatto che sia aperta al transito di terzi ma il fatto che quella specifica strada è accessibile al pubblico, quindi transitabile da chiunque. Un cortile condominiale al quale accedono anche le auto di estranei, ad esempio, è un ambiente coperto dall’assicurazione, così come il parcheggio di un supermercato.
Attento all’alcol
Nel caso in cui il conducente guidi in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, l’assicurazione non paga niente di niente. Allo stesso modo, non si è coperti se non si indossavano le cinture di sicurezza o se si ha commesso l’incidente con dolo, cioè con l’unico scopo di ottenere il risarcimento del danno.
Infine, nel caso in cui il conducente dell’auto non abbia la patente o sia minorenne, l’assicurazione copre solo i danni prodotti a terzi ma poi si rivale contro lo stesso assicurato.