Pelle, mi sono venute queste macchie sul collo: ora è così grave che mi hanno tolto la patente

Macchie (cataniaoggi.it-pexels)

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Se scopri di avere queste macchie corri dal medico, potrebbero essere un campanello d’allarme di altre patologie

Il diabete è una condizione medica caratterizzata da livelli elevati di zucchero nel sangue. Secondo la Cleveland Clinic, circa l’11% della popolazione americana convive con questa patologia, pari a circa 37,3 milioni di persone. I primi segnali del diabete spesso passano inosservati o vengono confusi con disturbi minori. Tuttavia, riconoscere i sintomi in fase precoce è fondamentale per ricevere una diagnosi tempestiva e iniziare un trattamento adeguato.

Le escrescenze cutanee, conosciute anche come fibromi penduli o acrocordoni, sono piccole formazioni di pelle che possono comparire su diverse parti del corpo. Sebbene siano generalmente innocue, la loro presenza, soprattutto su collo, ascelle e inguine, può essere un segnale precoce di diabete di tipo 2. È importante consultare un medico per verificarne l’origine e valutare se siano collegate a disturbi metabolici.

Un altro sintomo poco conosciuto è la comparsa di piccoli noduli sulla pelle, legati a livelli elevati di trigliceridi nel sangue. Questa condizione, chiamata xantomatosi eruttiva, può manifestarsi su cosce, natiche, gomiti e ginocchia. Nei soggetti con pelle chiara, i noduli appaiono spesso di colore giallastro, mentre nelle persone con pelle scura tendono al grigio. Queste formazioni sono spesso pruriginose e sensibili al tatto.

Sentirsi stanchi occasionalmente è normale, ma la stanchezza cronica è un segnale d’allarme. Il diabete può causare una sensazione costante di affaticamento, anche dopo il riposo. Questo sintomo può essere legato a variazioni dei livelli glicemici, effetti collaterali dei farmaci o al sovrappeso. Si tratta di una condizione comune sia nel diabete di tipo 1 che nel tipo 2.

Macchie scure sulla pelle

Alcune persone con prediabete o diabete sviluppano macchie scure e vellutate sul collo, sotto le ascelle o nell’area inguinale. Questa condizione si chiama acanthosis nigricans ed è spesso associata alla resistenza all’insulina. Nonostante non sia contagiosa, la sua presenza è un segnale importante e richiede un consulto medico. Uno dei segnali più comuni ma spesso ignorati è l’aumento della sete e il bisogno costante di urinare. Quando i livelli di glucosio nel sangue sono troppo alti, i reni lavorano intensamente per filtrarlo.

Il glucosio in eccesso viene espulso con l’urina, causando disidratazione. Questo ciclo porta il corpo a richiedere più liquidi e ad aumentare la produzione di urina. La visione offuscata può essere una conseguenza diretta degli alti livelli di zucchero nel sangue. Il diabete può danneggiare i vasi sanguigni e i nervi, compresi quelli degli occhi. Questo può portare a patologie come la retinopatia diabetica, l’edema maculare, il glaucoma e la cataratta. È importante controllare la glicemia prima di sottoporsi a una visita oculistica per evitare prescrizioni errate per gli occhiali.

Diabete - (cataniaoggi.it-pexels) (2)
Diabete – (cataniaoggi.it-pexels)

Ferite lente a guarire e perdita di peso inspiegabile

Le persone con diabete possono notare che le ferite impiegano molto tempo a rimarginarsi. L’iperglicemia può danneggiare i vasi sanguigni e compromettere la circolazione, rallentando così la guarigione. Inoltre, un dimagrimento rapido e non intenzionale può essere un altro segnale: se il corpo non riesce ad assorbire il glucosio, inizia a bruciare grassi e muscoli per ottenere energia.

Infine, il diabete può provocare danni ai piccoli nervi, causando sintomi come formicolii, bruciori o intorpidimento, specialmente nelle mani, nei piedi e nelle braccia. Questa condizione, nota come neuropatia diabetica, può anche dare una sensazione simile ad avere calze raggruppate sotto le dita. Riconoscere questi segnali e sottoporsi a un semplice esame del sangue può aiutare a diagnosticare il diabete in tempo.