Pensioni, adesso è UFFICIALE: aumentato l’importo di ottobre | Puoi fare richiesta a Poste Italiane
Nel mese di ottobre aumenterà l’importo di diverse pensioni. Ecco dunque nello specifico se anche tu potresti rientrarci.
Se anche tu appartiene alla categoria di lavoratori che hanno raggiunto finalmente la pensione, sappi che durante il mese di ottobre riceverai buone notizie. Si tratta del rimborso Irpef e se non ne avevi mai sentito parlare prima, allora forse è bene che tu legga attentamente questo articolo.
Soltanto così potrai scoprire se e quando riceverai il tanto atteso denaro. Il mese di ottobre potrebbe infatti essere più sereno, ti basterà fare richiesta alle Poste Italiane.
Tutte le persone che ricevono una pensione hanno la possibilità di consultare il proprio cedolino sul portale MyInps. Al contrario di quanto promesso, non ci sono stati aumenti dovuti alla rivalutazione e la cosa non ha sicuramente rasserenato gli italiani. Nonostante ciò, il mese di ottobre potrebbe comunque vedere un aumento di denaro, grazie al conguaglio Irpef.
Se anche tu hai rispettato una specifica data di scadenza, allora potrai ricevere questo denaro già il prossimo mese, altrimenti dovrai aspettare novembre, ma ecco perché.
Chi riceverà il denaro entro il mese di ottobre
L’aumento sul cedolino di pensione verrà ricevuto nel mese di ottobre da tutti coloro che hanno presentato il modello 730/2024 tra il primo del mese di giugno al 20 dello stesso mese. Ricordiamo che nel caso in cui non fosse stato ancora presentato, c’è comunque tempo fino al 30 di settembre, ma in tal caso dovrai attendere il denaro fino al mese di novembre. Attraverso il portalo MyInps (e accedendo con lo Spid, la CIE o la Cns) è dunque possibile controllare lo stato della propria richiesta e vedere se, eventualmente, il denaro verrà ricevuto già dalla prossima settimana.
Dietro però a questa buona notizia, si nasconde una preoccupazione che non dovresti sottovalutare.
La possibilità che ci siano delle trattenute
Diversi pensionati stanno già temendo un aspetto assai rilevante. Se dalla dichiarazione dei redditi risulta che l’Irpef pagata nel 2023 è inferiore a quella dovuta, allora è possibile che ci siano delle trattenute di denaro. L’Inps procederà con il saldo prelevando la cifra direttamente dalla busta paga del soggetto. In tal caso è possibile comunque procedere con il recupero del denaro a rate. Purtroppo però, se anche tu ti dovessi essere scontrato di presentare il modello 730/2024 entro il mese di giugno, allora non potrai recuperare quanto ‘perso’.
Insomma, ricordati di controllare sempre il portare MyInps e, nel caso in cui dovessi aver fatto tutto adeguatamente, potrai vedere più denaro durante il mese di ottobre.