Prelievo bancomat, se ti esce questo taglio vai a restituire i contanti in banca | Se li vogliono sbolognare per un motivo ben preciso

Prelievo bancomat - (cataniaoggi.it-pexels)

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L’uso del contante è sempre meno diffuso, si va verso l’uso della moneta elettronica e i pagamenti online

Da anni si parla della progressiva eliminazione del denaro contante, ma la pandemia di Covid ha accelerato il processo. Le restrizioni sanitarie e la necessità di limitare il contatto fisico hanno spinto molti governi ed esercizi commerciali a incentivare i pagamenti elettronici.

Inoltre, la lotta all’evasione fiscale, resa possibile grazie alla tracciabilità dei pagamenti digitali, è uno degli obiettivi principali di questa transizione. Le banconote continueranno ad affiancare i pagamenti elettronici, che stanno guadagnando terreno soprattutto tra le nuove generazioni. Carte di credito, app di pagamento e persino criptovalute rappresentano strumenti comodi e sicuri, in grado di rispondere meglio alle esigenze del mondo moderno.

Tuttavia, l’introduzione di nuove banconote sembra essere un compromesso per mantenere il contante almeno in una fase intermedia. La graduale eliminazione dei contanti rappresenta un cambiamento epocale, ma non privo di sfide. Le persone anziane, meno avvezze alle tecnologie digitali, potrebbero incontrare difficoltà nell’adattarsi a un sistema completamente elettronico.

Questa transizione richiede dunque politiche mirate per favorire l’inclusione finanziaria e digitale di tutti i cittadini, indipendentemente dall’età o dal livello di alfabetizzazione tecnologica. Nonostante i vantaggi evidenti dei pagamenti digitali, il contante rappresenta ancora una forma di pagamento accessibile e diretta.

La graduale scomparsa del denaro contante

La sua scomparsa potrebbe generare resistenze culturali e pratiche, specialmente in contesti dove la tecnologia non è ancora completamente diffusa o accettata. Questo rende necessaria una comunicazione chiara e una transizione graduale per evitare disagi. A livello globale negli ultimi cinque anni l’uso del contante ha perso quasi il 20% della quota dei pagamenti globali, mentre il tasso di crescita delle transazioni elettroniche è quasi triplicato.

È probabile che entro il 2027 le economie in via di sviluppo, caratterizzate da una forte presenza di contante, adottino sempre più i pagamenti istantanei senza contanti. Ciò porterà la quota di transazioni con pagamenti elettronici a superare quella del 2022 di quasi due volte e mezzo o tre.

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Prelievo bancomat – (cataniaoggi.it-pexels)

Quali sono le banconote che è meglio non avere in tasca

La Banca Centrale Europea ha annunciato che entro la fine del 2024 ci sarà un cambiamento significativo nell’aspetto delle banconote. Non spariranno completamente, ma quelle da 100 e 200 euro verranno sottoposte a un “restyling” che rifletterà la nuova identità culturale e multiculturale dell’Europa. A partire dal 2025, i nuovi design saranno in circolazione, mantenendo così una forma di continuità con il passato.

L’evoluzione verso un sistema finanziario sempre più digitalizzato sembra inevitabile, con il mondo che guarda con interesse a strumenti come le criptovalute. Sebbene i contanti rimangano per ora un’opzione, il loro ruolo si riduce progressivamente. Piaccia o no, il futuro dei pagamenti sarà sempre più legato alla tecnologia, segnando un passo verso un’economia più moderna e tracciabile.