Questa moglie gelosissima ha accesso al Whatsapp del marito: il trucco è geniale | Addio tradimenti

Usare il computer

Donna al computer (Canva) Cataniaoggi.it

Sei un partner dubbioso sulla tua relazione? Il trucco ideato da una moglie è spopolato online. Whatsapp non sarà più un segreto!

Alcune volte può capitare che la gelosia ci renda ciechi e, talvolta, ne inventiamo di tutti i colori per tenere sempre sotto controllo il nostro partner. In queste ore è divenuta virale la soluzione di una moglie gelosissima, la quale ha libero accesso al Whatsapp del proprio marito.

In questo modo ha finalmente potuto dormire sonni tranquilli e i tradimenti non sono più un suo terrore.

Se dunque anche tu non riesci più a fidarti del tuo compagno e desideri avere sempre tutto sotto controllo, ecco il trucchetto geniale che potrebbe fare al caso tuo. Inutile dire che, dopo averlo scoperto, moltissime persone hanno utilizzato questa tecnica velocissima.

Ma di che cosa si tratta? Non ci resta che scoprire assieme questa soluzione ideata da una donna e divenuta poi virale sui social.

L’assurda soluzione della moglie gelosissima

Ebbene sì, esiste una soluzione per ‘spiare’ il proprio compagno e controllare che non ci siano chat compromettenti. Per farlo basterà utilizzare la versione web di Whatsapp e il gioco sarà fatto. Dovrai infatti entrare in possesso del suo telefono sbloccato per qualche secondo e, scannerizzando il qr code, autorizzare l’accesso nel tuo computer. In questo modo, riconsegnandogli poi lo smartphone, avrai tutto il tempo per controllare comodamente dal tuo pc. Per farlo ti basterà possedere un browser aggiornato e una connessione ad internet, niente di più e niente di meno!

Occhio però, non è tutto oro quel che luccica e spiare il proprio compagno potrebbe addirittura essere un reato.

Whatsapp
Donna che usa Whatsapp (Canva) Cataniaoggi.it

Attenzione a non rischiare di commettere un reato

Nonostante questa soluzione sia veloce e semplice, spiare il proprio partner potrebbe essere assai pericoloso. Questo perché, senza saperlo, potresti rischiare di commettere una violazione della privacy e dunque un vero e proprio reato. D’altronde, come spiegato dalla legge e dall’articolo 167 ter, viene riconosciuto come reato l’acquisizione con mezzi fraudolenti di un archivio automatizzato o di una parte sostanziale di esso contenente dati personali oggetto di un trattamento su larga scala. Violare la privacy del proprio partner potrebbe addirittura farci rischiare da uno a quattro anni di reclusione.

Insomma, non rischiare che la tua gelosia ti renda fin troppo impulsivo e, piuttosto, quando vedi che qualcosa non va chiedi sempre in primis al tuo partner. Soltanto lui o lei saprà darti tutte le risposte che desideri!